Manovra, si lavora a modifica su aumento cedolare secca
22 Ottobre 2025, 11:20
A tre giorni dal via libera del Consiglio dei ministri alla manovra, resta alta la tensione all’interno dei partiti di governo su alcuni temi, in particolare l’aumento della cedolare secca al 26% per le case-vacanze. Secondo alcuni rumors, la trattativa è aperta e, qualora la modifica non fosse pronta subito, già si guarda all’esame parlamentare della legge di bilancio.
Del resto, considerato che il testo ufficialmente non è ancora approdato in Parlamento, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti invita alla prudenza: quelle in circolazione sono solo “bozze”, di cui è meglio “diffidare”. L’attesa dovrebbe durare ancora un po’, troppi i nodi da sciogliere definitivamente.
Sulla casa Forza Italia ha deciso di non mollare: un’ipotesi che avanza nei corridori parlamentari è che l’incremento della cedolare secca sugli immobili possa essere parzialmente rivista durante l’esame in Senato, assicurando l’aliquota al 21% a chi affitta l’abitazione in proprio e lasciando l’aumento al 26% per chi invece utilizza le piattaforme.
“Come Fratelli d’Italia fino ad oggi abbiamo sempre sostenuto gli affitti brevi – mette nero su bianco anche il deputato di Fratelli d’Italia Gianluca Caramanna, responsabile nazionale del dipartimento Turismo del partito -. La sensibilità di questo governo, soprattutto rispetto alla prima casa e alla proprietà privata, molto alta”.
“La piccola proprietà va premiata – gli fa eco il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini -. Capisco i grandi gruppi con mille appartamenti, ma la piccola proprietà con 1-2 appartamenti con cui arrotonda stipendio e pensione non può essere punita”.
Di parere opposta la sindaca di Firenze Sara Funaro: “Io non penso che la proposta del governo sulla cedolare secca sia sbagliata, anzi va nella direzione di avere un’attenzione che sia equiparata tra chi esercita all’interno del mondo del turismo, come gli alberghi, gli affittacamere, i b&b che pagano una tipologia di tassazione, la stessa cosa, in questa proposta, va per gli affitti brevi. Ricordo che noi a Firenze stiamo lavorando grazie alla legge regionale per fare in modo che ci sia equità”.