Si chiama “Destination Italia” e sarà una piattaforma essenzialmente B2B, ma raggiungibile anche dall’utente finale. Nasce dalla partnership tra Lastminute.com group e Intesa San Paolo, che danno vita a una nuova società di diritto italiano nella quale amministratore delegato è Marco Ficarra, con trascorsi nell’editoria e nell’e-commerce prima di diventare amministratore delegato di Venere.com e, successivamente, di Blu Holding.
Alla presentazione dell’iniziativa, svoltasi stamattina nella sede di Intesa San Paolo di piazza Cordusio a Milano, Ficarra ha sintetizzato la mission della nuova azienda in due parole: integrare e facilitare. “L’Italia è sicuramente in cima ai desideri dei turisti di tutto il mondo – ha detto – ma non è in cima alle classifiche per presenza. E il motivo è che l’offerta turistica è frammentata e la promozione si concentra sulle località che non possono, in realtà, incrementare le presenze perché già sature, soprattutto in alta stagione. Come Venezia e, in parte, anche Roma”.
Sotto accusa anche le dimensioni ridotte delle strutture ricettive che impediscono di affrontare piani di investimento e di promozione: oltre il 42% degli alberghi italiani non ha più di 2 addetti e il 38% arriva appena a 9.
Fabio Cannavale, ceo di lastminute.com group e fondatore nel 2004 del primo motore di ricerca per voli low-cost, Volagratis, ha aggiunto che manca anche un’offerta integrata, ovvero la possibilità di prenotare con facilità tutti i servizi di cui un turista ha bisogno e che rendono più semplice passare dalla richiesta di informazioni all’acquisto di un pacchetto.
“Il nostro gruppo vende in tutto il mondo – ha detto Cannavale – ma l’Italia pesa solo per il 10% nell’ambito delle destinazioni. Dobbiamo sicuramente lavorare sulla integrazione tra vari soggetti. E per questo motivo il progetto è aperto ad altre partnership, che potranno essere operatori del settore turistico e in generale dell’ospitalità. Questa non sarà un canale di vendita per lastminute.com, che sarà invece uno dei clienti di questa piattaforma. Contiamo di essere operativi già da metà di quest’anno, anche se ci vorrà un po’ di tempo prima che l’intero progetto prenda forma”.
L’obiettivo dichiarato da Destination Italia è di generare, direttamente e indirettamente, fino a 10 milioni di nuovi arrivi internazionali.
