AdBlock Rilevato

Abbiamo rilevato un AdBlock attivo! Per supportare il nostro sito, considera di disabilitarlo.

Quali delle seguenti estensioni hai installato?
AdBlock
AdBlock Plus
uBlock Origin
...
Altro
Immagine del browser per l'estensione AdBlock
  1. Fai clic sull'icona di AdBlock Immagine di AdBlock nell'area delle estensioni del browser, in alto a destra dello schermo. L'icona potrebbe essere coperta in parte da un numero.
  2. Seleziona Non eseguire su pagine di questo sito.
  3. Nella finestra di dialogo "Non eseguire AdBlock su…", seleziona Escludi. L'icona di AdBlock cambia e diventa un pollice rivolto verso l'alto
Immagine del browser per l'estensione AdBlock Plus
  1. Fai clic sull'icona di AdBlock Plus Immagine di AdBlock Plus nell'area delle estensioni del browser, in alto a destra dello schermo. L'icona potrebbe essere coperta in parte da un numero.
  2. Fai clic sul pulsante di accensione Icona di accensione in modo che scorra verso sinistra.
  3. Fai clic sul pulsante di aggiornamento.
Immagine del browser per l'estensione uBlock Origin
  1. Fai clic sull'icona di uBlock Origin Immagine di uBlock Origin nell'area delle estensioni del browser nell'angolo in alto a destra. L'icona potrebbe essere coperta in parte da un numero.
  2. Fai clic sul pulsante di accensione Icona di accensione. Il pulsante diventa grigio a indicare che gli annunci non sono più bloccati sul sito.
  3. Fai clic sul pulsante di aggiornamento Icona Aggiorna.
  1. Fai clic sull'icona dell'estensione per il blocco annunci installata sul tuo browser. In genere l'icona si trova nell'angolo in alto a destra dello schermo. Potrebbero essere installati più blocchi annunci.
  2. Segui le istruzioni per disattivare il blocco annunci sul sito visualizzato. Potresti dover selezionare un'opzione del menu o fare clic su un pulsante.
  3. Aggiorna la pagina seguendo le istruzioni o facendo clic sul pulsante "Aggiorna" o "Ricarica" del browser.

Patto tra 5 ministri: menu a 10 euro per i bambini al ristorante


Non rinunciare ad andare al ristorante con tutta la famiglia, nonostante il peso dei costi e dell’inflazione, approfittando di menu infrasettimanali a prezzi limitati e menu sotto i 10 euro per i bambini under-10. Il tutto, con prodotti di qualità della dieta Mediterranea e pietanze mirate al giusto apporto nutrizionale dei più piccoli. Mira a valorizzare la ristorazione italiane e, al contempo, a portare un aiuto concreto alle famiglie l’iniziativa ‘Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più’, promossa da 5 ministeri (Mimit, Salute, Turismo, Agricoltura e Famiglia) che ha al momento è valida fino al 30 giugno.

L’obiettivo è duplice: favorire l’accesso delle famiglie alla ristorazione, in particolar modo quelle numerose con figli a carico, mediante il contenimento dei prezzi dei servizi, e valorizzare il settore della ristorazione italiana, quello della produzione agricola e del made in Italy a vantaggio del turismo locale e della stagionalità.

Le imprese aderenti si impegneranno sia a proporre formule per le famiglie per limitare i prezzi a tavola, con l’introduzione del menù bambini o del menù infrasettimanale a prezzi ridotti, sia a valorizzare i prodotti tipici e le produzioni di qualità con i piatti del territorio. Le imprese che intendono aderire possono scaricare i documenti a questo link.

Questo progetto, ha sottolineato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, “serve al sostegno delle famiglie, a contrastare l’inflazione e ad incentivare i consumi. Sono queste tre le strade per sostenere il sistema paese”.

Secondo il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, questo accordo rappresenta anche “un elemento di attenzione verso il settore dei servizi, anche per aumentare il livello dello standard. L’iniziativa farà bene al turismo locale incentivando la ristorazione”.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto da Fipe, Aigrim, Slow Food, Cna Nazionale, Confartigianato, Confcooperative-Fedagripesca, Agci, Legacoop Agroalimentare, Alleanza delle Cooperative, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Cia-Agricoltori Italiani e Forum delle Associazioni Familiari.

“Partecipiamo responsabilmente a questo progetto con cui vogliamo condividere l’impegno a contenere gli effetti dell’inflazione, offrire opportunità di socializzazione alle famiglie con bimbi minori, prevenire e correggere scorrette abitudini commerciali, sostenere i prodotti dei nostri territori e rafforzare l’indotto sul turismo locale”, commenta Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio. La proposta della Federazione è di adottare nei pubblici esercizi aderenti al sistema Fipe-Confcommercio un menu dedicato ai bambini di età inferiore a 10 anni a un prezzo massimo di 10 euro. L’adozione di questa iniziativa avverrà negli esercizi aderenti fino al 30 giugno 2024 e sarà accompagnata da una campagna di comunicazione esterna sui canali social della Federazione e interna rivolta alle associazioni territoriali.

L’elenco dei ristoranti che aderiscono all’iniziativa, suddivisi per regione, è consultabile cliccando qui.