lunedì, 23 Dicembre 2024

Patto tra 5 ministri: menu a 10 euro per i bambini al ristorante

Non rinunciare ad andare al ristorante con tutta la famiglia, nonostante il peso dei costi e dell’inflazione, approfittando di menu infrasettimanali a prezzi limitati e menu sotto i 10 euro per i bambini under-10. Il tutto, con prodotti di qualità della dieta Mediterranea e pietanze mirate al giusto apporto nutrizionale dei più piccoli. Mira a valorizzare la ristorazione italiane e, al contempo, a portare un aiuto concreto alle famiglie l’iniziativa ‘Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più’, promossa da 5 ministeri (Mimit, Salute, Turismo, Agricoltura e Famiglia) che ha al momento è valida fino al 30 giugno.

L’obiettivo è duplice: favorire l’accesso delle famiglie alla ristorazione, in particolar modo quelle numerose con figli a carico, mediante il contenimento dei prezzi dei servizi, e valorizzare il settore della ristorazione italiana, quello della produzione agricola e del made in Italy a vantaggio del turismo locale e della stagionalità.

Le imprese aderenti si impegneranno sia a proporre formule per le famiglie per limitare i prezzi a tavola, con l’introduzione del menù bambini o del menù infrasettimanale a prezzi ridotti, sia a valorizzare i prodotti tipici e le produzioni di qualità con i piatti del territorio. Le imprese che intendono aderire possono scaricare i documenti a questo link.

Questo progetto, ha sottolineato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, “serve al sostegno delle famiglie, a contrastare l’inflazione e ad incentivare i consumi. Sono queste tre le strade per sostenere il sistema paese”.

Secondo il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, questo accordo rappresenta anche “un elemento di attenzione verso il settore dei servizi, anche per aumentare il livello dello standard. L’iniziativa farà bene al turismo locale incentivando la ristorazione”.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto da Fipe, Aigrim, Slow Food, Cna Nazionale, Confartigianato, Confcooperative-Fedagripesca, Agci, Legacoop Agroalimentare, Alleanza delle Cooperative, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Cia-Agricoltori Italiani e Forum delle Associazioni Familiari.

“Partecipiamo responsabilmente a questo progetto con cui vogliamo condividere l’impegno a contenere gli effetti dell’inflazione, offrire opportunità di socializzazione alle famiglie con bimbi minori, prevenire e correggere scorrette abitudini commerciali, sostenere i prodotti dei nostri territori e rafforzare l’indotto sul turismo locale”, commenta Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio. La proposta della Federazione è di adottare nei pubblici esercizi aderenti al sistema Fipe-Confcommercio un menu dedicato ai bambini di età inferiore a 10 anni a un prezzo massimo di 10 euro. L’adozione di questa iniziativa avverrà negli esercizi aderenti fino al 30 giugno 2024 e sarà accompagnata da una campagna di comunicazione esterna sui canali social della Federazione e interna rivolta alle associazioni territoriali.

L’elenco dei ristoranti che aderiscono all’iniziativa, suddivisi per regione, è consultabile cliccando qui.

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