Santanché: 110 milioni ai contratti di sviluppo

“Stiamo lavorando al decreto interministeriale che destinerà 110 milioni di euro ai contratti di sviluppo, includendo anche interventi di efficientamento energetico, un aspetto fondamentale per la sostenibilità del settore”. Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, durante il Festival dell’economia a Trento che quest’anno celebra 20 anni. “Il nostro obiettivo – ha sottolineato Santanchè – è rendere il turismo sempre più competitivo, di qualità e, naturalmente, sostenibile”.

“Se il turismo va bene – ha aggiunto – bisogna ringraziare i lavoratori e gli imprenditori che sono stati resilienti, anche durante la pandemia, e se va bene lo dobbiamo a loro. Il governo può solo sostenere le imprese, aiutarle a creare ricchezza, cioè posti di lavoro. Il governo può semplificare. Nel turismo abbiamo specificità in più perché imprese del truismo sono spesso micro o piccole”.

Durante l’incontro sono stati ricordati i dati sul turismo in Italia, che è in crescita del 2,5% con quasi 460 milioni di presenze e quelle straniere che aumentano e sono oltre la metà. L’Italia è infatti ormai al secondo posto tra i Paesi europei, dopo la Spagna. “L’Italia è un piccolo pontile nel mondo, siamo veramente la nazione più bella del mondo. In passato era però tutto basato sulla quantità, su quante teste, ma invece dobbiamo basarci sulla spesa pro capite del singolo turista. E poi c’è un tema di mappatura sulle attività, sono spariti gli artigiani e i piccoli negozi, sostituiti da pizzerie e attività di ristorazione, che va bene, ma la vera sfida è la qualità dei servizi, perché il turista è più informato e consapevole, giustamente pretende un servizio”, ha concluso Santanché.