Sempre più turbolenze in aereo? colpa del cambiamento climatico
12 Novembre 2025, 11:22
ANSA/MATTEO CORNER
Il cambiamento climatico colpisce anche aerei e aeroporti. Le tempeste sempre più intense dovute al riscaldamento globale provocano infatti turbolenze maggiori e, di conseguenza, costi sempre più elevati a causa delle manovre fatte per evitarle, delle interruzioni dei servizi e della manutenzione richiesta.
Gli studiosi hanno analizzato alcuni grandi eventi meteorologici che negli ultimi anni hanno avuto un forte impatto sui voli e sulle infrastrutture aeroportuali, come la tempesta Eunice che nel febbraio 2022 ha provocato oltre 470 cancellazioni di voli nel Regno Unito e in Irlanda, con danni stimati in circa 2,5 miliardi di euro.
Facendo un confronto con eventi simili avvenuti in passato, le analisi hanno mostrato una netta intensificazione delle tempeste con il passare degli anni, caratterizzate da venti sempre più forti e turbolenze sempre più estese. Ciò aumenta i rischi soprattutto nelle fasi di decollo e atterraggio e causa frequenti interruzioni operative.
“Un aumento della turbolenza non comporta solo minore comfort per i passeggeri – afferma Tommaso Alberti dell’Ingv, tra gli autori dello studio – ma anche costi operativi più elevati: volare in aree turbolente o evitarle richiede, infatti, più carburante e comporta maggiori spese di manutenzione. Inoltre, la chiusura temporanea di un aeroporto a causa di una tempesta, anche solo per poche ore, può avere ripercussioni sociali ed economiche considerevoli”.