lunedì, 23 Dicembre 2024

Stop a green pass su bus e metro, resta per aerei, treni e navi

Niente più green pass per salire su autobus e metropolitane, mentre rimane l’obbligo di green pass ottenuto da vaccinazione, da guarigione o da tampone, cosiddetto green pass base, per accedere su aerei, treni e navi e l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 su tutti i mezzi del trasporto pubblico. Sono queste le principali indicazioni, previste nelle nuove linee guida per il contenimento della diffusione del Covid-19 nel trasporto pubblico, validate dal Comitato tecnico scientifico (Cts) nella riunione del 30 marzo 2022 e adottate con ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini.

Da oggi infatti termina infatti, dopo oltre due anni, lo stato di emergenza che fu proclamato dal governo Conte il 31 gennaio 2020 per la pandemia da Covid ed entrano in vigore le nuove norme che per tutto il mese di aprile eliminano in molti casi il green pass e limitano l’utilizzo del super pass. Il certificato verde andrà però definitivamente in soffitta dal 1 maggio. Con una eccezione: fino al 31 dicembre resta l’obbligo di green pass rafforzato per le visite nelle Rsa e nei reparti di degenza degli ospedali, i luoghi epicentro della prima ondata.

Dunque, a partire da oggi, venerdì 1 aprile, non è più necessario avere almeno il Green pass base per entrare negli uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste o dal tabaccaio. Addio al certificato verde anche per alloggiare in hotel e strutture ricettive (compresi i ristoranti al loro interno), visitare musei, mostre e biblioteche, per accedere ai parchi divertimento e alle piscine all’aperto, per mangiare nei ristoranti all’aperto, nonché per salire sui mezzi di trasporto pubblico locale (tram, autobus, metro), anche se resta obbligo di mascherina Ffp2 fino al 30 aprile. Per la ristorazione al chiuso, al banco o al tavolo, serve il pass base. Green pass base per salire su aerei, treni, traghetti e pullman intra-regionali (con obbligo di mascherina Ffp2 fino al 30 aprile), partecipare a concorsi pubblici, accedere alle mense, andare allo stadio (con mascherina Ffp2 fino al 30 aprile) e assistere a spettacoli teatrali e concerti all’aperto (sempre con mascherina Ffp2). Tornano a capienza piena i bus e le metropolitane.

Dal 1 al 30 aprile continua a vigere l’obbligo di super green pass: per gli eventi sportivi nei palazzetti al chiuso (con mascherina Ffp2); per qualsiasi tipo di festa nei locali al chiuso; per cinema, teatri e concerti al chiuso (con mascherina Ffp2); discoteche (qui basta la mascherina chirurgica, da levare solo in pista al momento del ballo); piscine, palestre, centri benessere, sport al chiuso; convegni e congressi, casinò. Cambia anche la quarantena. Chi entra in contatto con un positivo, anche se non vaccinato, non deve più osservare l’isolamento. L’obbligo di mascherine al chiuso è al momento stato prorogato fino al 30 aprile.

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