L'Australia rafforza le sanzioni per i turisti del sesso aumentando fino a 25 anni di carcere chi abusa di minori in Paesi stranieri e fino a 10 anni per la sola pianificazione di tali reati. Le organizzazioni per i diritti umani denunciano da tempo i viaggi all'estero di australiani che abusano dei minori, e accusano bande organizzate in Asia, nel Pacifico, in Sudamerica e in Europa orientale di facilitare il turismo del sesso.