“Siamo favorevoli al consolidamento del mercato aereo in Europa, dove alla fine resteranno solo 4 grandi compagnie: Air France, Lufthansa, Aig e Ryanair”. Lo afferma il direttore finanziario di Ryanair Eddie Wilson a Milano per i lavori del G7, sottolineando che “alla fine di questo lungo balletto la fusione tra Ita e Lufthansa si farà”. “Lufthansa però – spiega – non investirà in Italia e porterà i passeggeri da Milano a Monaco e Francoforte, andrà bene per chi vuole andare a mangiare salsicce in giornata ed è incredibile che una grande città come Milano non abbia importanti connessioni internazionali”.
Wilson si è soffermato anche sull’indagine dell’Antitrust, che è stata “inaspettata per noi. L’Autorità sospetta una nostra posizione dominante in Italia, ma dovrebbe indagare invece sulle Ota pirata che applicano ricarichi fino al 216% sulle prenotazioni online”.
“Siamo il più grande investitore italiano nell’aviazione – aggiunge – cresciamo del 37%, abbiamo oltre 100 aerei, abbiamo aperto una base a Trieste e una in Calabria, dove non avrebbe investito nessun altro. Investiamo ovunque in Italia – sottolinea – e per questo siamo il più grande operatore, ma non abbiamo nessuna posizione dominante. Lo ha stabilito la Corte d’Appello di Milano lo scorso gennaio e l’Agcm dovrebbe andare a leggere quella sentenza redatta con l’ausilio di esperti economici anziché indagare su di noi inutilmente”, conclude Wilson.