Effetto Banksy: le 10 città europee più popolari per la street art

Con l’affermarsi della street art, strade, piazze e muri si sono trasformati in gallerie a cielo aperto. TUI Musement ha stilato un elenco delle città europee più famose per l’arte di strada, basandosi sul numero di post dedicati che sono stati pubblicati su Instagram. 10 destinazioni dove i viaggiatori possono ammirare colorati murales, partecipare a laboratori di graffiti ed esplorare quartieri riqualificati dal movimento.

Parigi: patria di grandi artisti come Picasso e Van Gogh, si è affermata come meta di riferimento per chi ama la street art. Dai grandi affreschi che adornano le facciate del 13° arrondissement ai famosi graffiti e murales dei quartieri di Belleville e Oberkampf. Da non perdere anche la zona centrale del Marais, che ospita una delle opere più iconiche di Jef Aérosol.

Londra: negli ultimi decenni, artisti nazionali e internazionali hanno lasciato il segno in quartieri come Shoreditch, Camden e Walthamstow. Inoltre, Leake Street, il famoso tunnel di Banksy, attira molti visitatori. Per gli amanti della street art, TUI Musement offre un tour dell’East End guidato da street artist locali.

Berlino: la East Side Gallery, la galleria a cielo aperto più lunga del mondo, raccoglie opere di 118 artisti provenienti da 21 Paesi del mondo. I murales che decorano il Muro di Berlino, tra cui il famoso “Bacio” di Dimitrji Vrubel, sono tra le attrazioni più iconiche della città.

Barcellona: l’arte urbana è protagonista anche nelle strade di Barcellona, soprattutto nel quartiere internazionale di El Raval, nel Barrio Gotico e sulle facciate delle ex fabbriche del Poblenou. Gli appassionati di Banksy non possono perdersi la mostra a lui dedicata del Moco Museum, dove scoprire più nel dettaglio le tecniche usate dall’artista.

Lione: Le Mur des Canuts, uno dei più grandi murales d’Europa, è solo una delle tante opere che si trovano nel quartiere Croix-Rousse. Inoltre, i quartieri Guillotière, Presqu’île e Etats-Unis sono rappresentanti d’eccezione dell’arte urbana della città.

Amburgo: una tappa imperdibile è Schanzenviertel, un quartiere anticonformista i cui muri sono ricoperti di murales e graffiti colorati. Anche l’iconico quartiere di St. Pauli è meta privilegiata sia per la street art che per gli amanti della vita notturna, mentre la spettacolare galleria all’aperto Walls Can Dance di Harburg espone 13 murales di grandi dimensioni.

Bristol: la presunta città natale di Banksy è uno dei posti fondamentali per ammirare la sua arte. Il quartiere di Bedminster, noto per il suo festival di street art, è una delle zone calde, così come Stokes Croft e Nelson Street. I viaggiatori che visitano Bristol per la prima volta possono optare per un tour che combina l’arte di strada e la visita a siti iconici.

Roma: il patrimonio storico e artistico della nostra capitale è immenso, con attrazioni famose in tutto il mondo, come il Colosseo e i Musei Vaticani. Inoltre, Roma è un punto di riferimento per l’arte urbana e i murales che si trovano nelle strade del Quadraro, Ostiense, San Lorenzo, Pigneto e Tor Marancia ne sono un ottimo esempio.

Lisbona: artisti di fama mondiale come Os Gémeos, Blu e Shepard Fairey hanno lasciato il segno a Lisbona, trasformando le facciate della città in opere d’arte. La street art è presente in diversi quartieri, tra cui Graça, Mouraria, Marvila e LX Factory, il che spiega il gran numero di tour dedicati.

Madrid: il quartiere di Lavapiés, dove i muri dell’ex fabbrica di tabacco, La Tabacalera, sono diventati la tela di suggestivi murales. Da non perdere anche Malasaña, noto per la sua atmosfera alternativa.