Oltre all’affinità personale, per evitare brutte sorprese in viaggio è importante condividere anche abitudini e aspettative con i propri compagni di avventure. Per questo PiratinViaggio.it ha deciso di scoprire chi è la persona ideale con cui viaggiare secondo gli italiani attraverso un sondaggio che ha ricevuto 5.000 risposte.
È il/la partner la persona preferita dagli italiani per andare in viaggio, scelta con il 63% delle preferenze davanti ad amici e amiche (25%) e ai membri della famiglia (12%) – tra cui spiccano soprattutto i figli (8%). Sorprendentemente, gli italiani si dimostrano più abitudinari di quel che si potrebbe immaginare: la preferenza per il proprio partner risulta infatti più alta per coloro che sono sposati o in una relazione stabile (78%), mentre scende al 33% per coloro che si dichiarano in una relazione aperta.
Tra le generazioni, la Gen Z è la fascia d’età più propensa ai viaggi all’insegna dello svago con gli amici, al primo posto nel 39% dei casi, mentre calano sia le preferenze per le vacanze con il partner (56%) e, soprattutto, quelle in famiglia (5%). Non a caso, è proprio questa la fascia d’età più incline ai flirt: il 49% dichiara di aver avuto una storia in vacanza, contro il 44% della media nazionale e il 30% dei Baby Boomers, che si posizionano invece come la generazione più ‘tranquilla’.
I genitori poi non sembrano proprio riuscire a separarsi dai propri affetti, tanto da scegliere i figli con il 20% dei voti, preferendoli anche agli amici, fermi al 14%. Curioso infine notare come tale gradimento sia più alto per i genitori più navigati, forse in virtù della maggior esperienza che consente loro una gestione più serena della prole, presumibilmente anche più cresciuta: nel caso della Gen X la percentuale sale infatti oltre il doppio rispetto alla media nazionale, raggiungendo il 17%, nel caso dei Baby Boomers si arriva all’11%, mentre scende al 6% per i genitori Millennials e addirittura al 2% considerando solo la fascia dai 25 ai 34 anni.
Apprezzati anche i viaggi con coppie, possibilità che raccoglie il favore del 62% degli intervistati. Particolarmente propensi coloro che hanno figli o sono in una relazione stabile, con percentuali che salgono al 66%, abbassandosi invece al 45% nel caso dei single e al 59% per chi non ha figli.
La formula più gettonata quando si tratta di viaggiare con il partner ideale è quella dei soggiorni di breve durata, non oltre la settimana (71%). In particolare il 13% sceglie i viaggi della durata di un weekend; solo il 26% preferisce invece vacanze più impegnative, anche oltre i 14 giorni. D’altronde, le vacanze possono mettere a dura prova anche i legami più solidi e la condivisione dell’esperienza passa inevitabilmente dall’accettare alcuni compromessi. Lo conferma il fatto che per il 53% degli italiani anche la persona con cui si preferisce viaggiare può essere fonte di irritazione. L’aspetto che più infastidisce è il diverso approccio nell’organizzazione delle giornate, opzione scelta con il 27% dei voti, davanti al russare (15%) e a una diversa attenzione alle spese e al budget (14%).