C’era un tempo in cui le hostess e gli steward erano tutti gentili e i passeggeri tutti educati. Volare era un lusso e quasi sempre un piacere. Con l’arrivo degli operatori low cost, è cambiato l’approccio dei passeggeri e degli assistenti di bordo. Tutti abbiamo avuto modo di fare o sentire lamentele sulle hostess o sugli steward, sui fastidiosi e continui annunci pubblicitari, sul poco spazio a disposizione e così via.
Ma nemmeno i passeggeri sono esenti da critiche. Anche gli assistenti di volo (che ora devono coprire più ore di servizio e svolgono mansioni che non spetterebbero propriamente a loro) spesso si lamentano dei clienti.
Ecco infatti le dieci abitudini dei passeggeri che più disturbano gli assistenti di volo secondo un’indagine del motore di ricerca Jetcost: 1) minimizzare le misure di sicurezza: i passeggeri abituali conoscono a memoria gesti e parole degli assistenti di volo durante la dimostrazione delle misure di sicurezza, la situazione peggiora quando i passeggeri si prendono gioco di loro ridendo e imitandoli; 2) occupare tutta la cappelliera: molti viaggiatori decidono di invadere lo spazio dei vicini o rifiutano di collocare i loro bagagli sotto il sedile; 3) ostacolare la circolazione nel corridoio; 4) utilizzare dispositivi elettronici quando è vietato; 5) alzarsi dal posto prima della fine del volo; 6) accendere il telefono prima del tempo; 7) l’uso eccessivo del pulsante per la richiesta di assistenza; 8) andare in bagno o alzarsi quando non si può; 9) usare l’aereo come bidone della spazzatura; 10) cercare avventure insolite, come avere rapporti sessuali ad alta quota.