Archiviate le vacanze natalizie, ecco una prima fotografia degli italiani sugli sci. A disegnare le abitudini degli italiani sulle Alpi è ‘MyPass’, la card che ha rivoluzionato il mondo degli skipass in Italia attraverso una tecnologia che abbina l’accesso al pagamento ‘a consumo’, offrendo a migliaia di sciatori la possibilità di utilizzare in differenti comprensori un’unica card, dal Piemonte al Trentino, saltare la coda in biglietteria e pagare solo ciò che si è effettivamente sciato adeguando il prezzo alla miglior tariffa disponibile nel comprensorio.
Analizzando i comportamenti della sua community, che oggi conto oltre 60.000 persone, MyPass ha notato che:
Gli italiani amano sciare preferibilmente in gruppo: i passaggi ai tornelli restituiscono una fotografia chiara…si tende a sciare in compagnia, generalmente in gruppi di 3/4 persone.
La tecnologia rappresenta un plus fondamentale che premia le stazioni che hanno sostenuto significativi investimenti tech. Sale l’età media degli utilizzatori di tecnologia, che si allarga fino agli over 60.
Il picco sulle piste si registra tra le 11 e mezzogiorno e mediamente gli italiani sciano tre ore, anche se, soprattutto nel periodo natalizio, la media sale a 5 ore (pause in baita comprese). La frequenza dei passaggi dopo la pausa pranzo cala e solo pochi sciatori, per lo meno in questa prima parte dell’inverno, complici anche le giornate più corte e le temperature rigide, scelgono di sciare dopo le 16.
Gli italiani preferiscono sciare pochi giorni, magari solamente una giornata, e non sono legati ad un’unica stazione sciistica ma amano cambiare piste. Mutano le abitudini degli sciatori e anche l’approccio alle settimane bianche. Gennaio, storicamente mese meno affollato dopo le vacanze natalizie, vede crescere il numero degli appassionati che decidono di trascorrere qualche giorno in montagna.
L’innevamento artificiale si dimostra un plus fondamentale per le stazioni sciistiche soprattutto in anni come questo in cui la neve naturale scarseggia. È proprio nelle stazioni che hanno investito di più in sistemi di innevamento che si sono concentrati il maggior numero di turisti. In questo senso nel nord Italia la ski area Campiglio si conferma località assolutamente amatissima insieme a quella delle Dolomiti del Brenta che hanno registrato un boom di passaggi nel periodo natalizio.