Ci sono già i primi due turisti che voleranno nella Luna: hanno prenotato il volo e versato un acconto per un viaggio di 17 giorni con destinazione 'orbita lunare', compreso di soggiorno sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Ma per partire dovranno attendere il 2017 perché la capsula russa Soyuz, sulla quale viaggeranno insieme al cosmonauta professionista che li accompagna, ha bisogno di sostanziali modifiche. Il prezzo finale del biglietto non è proprio indifferente, si aggira sui 150 milioni di dollari, ossia circa 110 milioni di euro.
L'annuncio viene dalla Space Adventures una società americana che organizza il viaggio e definirla 'tour operator' è davvero riduttivo. La Space Adventures, nata nel 1998, ha infatti già inviato verso la Stazione Spaziale 7 turisti in 8 diverse missioni. Il viaggio verso la Luna però è molto più complesso oltre che più costoso e prevede anche una sosta sulla Iss per far ambientare i due turisti, i cui nomi non sono stati rivelati, allo stato di microgravità. Poi una volta acclimatatisi ci sarà il distacco dalla Iss e l'aggancio con un modulo motorizzato, lanciato a parte, che spingerà la Soyuz verso l'orbita lunare. Ad oggi solo 24 persone, tra il 1968 ed il 1972, hanno volato intorno o sulla Luna.
Oltre alla Space Adventures ci sono altre società o persone che vedono nel turismo spaziale un affare milionario. Uno di questi è Richard Branson che ha fondato la Virgin Galactic. La società però, oltre a rinviare continuamente la data del volo inaugurale, offre viaggi balistici ossia arriva al massimo a 100 chilometri di quota per poi ridiscendere verso Terra. Il tutto in due ore di cui solo 5 minuti in assenza di peso. Il prezzo però è molto più contenuto: poco più di 180 mila euro.