Un’armatura, un’oca canadese impagliata, un sistema di guida per missili e una protesi. Sono tra gli oggetti più strani dimenticati negli aeroporti. Anche se in alcuni casi i viaggiatori hanno dimenticato qualcosa di meno materiale di un oggetto fisico: una bambina di 4 anni, figlia di una famiglia di Afula (Galilea, Israele) in volo per Parigi, ha vissuto la spiacevole esperienza di essere lasciata in aeroporto. Fortunatamente la vicenda si è conclusa positivamente e i famigliari hanno potuto riabbracciare la piccola dopo alcune ore.
Singolare anche la vicenda che ha visto protagonista l’ex dirigente della Korean Airlines, Heather Cho: in questo caso, la passeggera ha perso il suo buon senso nel momento in cui ha costretto l’aereo sui cui viaggiava a tornare al gate di partenza per far scendere uno steward che le aveva servito le noccioline in maniera a suo giudizio non corretto. Oltre a perdere il senno, la signora Cho ha perso anche la libertà, nel suo paese è stata condannata ad 1 anno di reclusione per violazione delle norme sulla sicurezza della navigazione aerea e per aver alterato il percorso del volo su cui viaggiava.
Le 10 cose più strane dimenticate negli aeroporti sono riportate in un’infografica di flightright.