Skyscanner ha fatto chiarezza sul tema dei bambini in volo proponendo una guida per viaggiare in tutta libertà. Skyscanner ha analizzato le varie policy riguardanti il volo dei bambini al di sotto dei 2 anni di età di 40 compagnie aeree internazionali, spaziando dai costi alle modalità di imbarco con priorità. Ciò che differisce molto da una compagnia aerea all’altra è la tariffa che viene applicata: alcuni vettori offrono una tariffa fissa (per esempio da 20 euro per un volo di sola andata con Aer Lingus), mentre altri richiedono una percentuale dell’intero costo, che può arrivare fino al 20%. Molti genitori possono non essere al corrente che molti vettori permettono loro di acquistare dei posti aggiuntivi per i bambini. La guida mette in luce i vari costi che spaziano da una tariffa piena con Ryanair, Thompson e easyJet, al 15% della tariffa piena applicata da Air France. La guida inoltre riporta una serie di articoli che possono essere trasportati gratuitamente, offrendo quindi un risparmio a quelle famiglie che hanno la necessità di volare con una serie di bagagli dedicati ai loro figli. Solo circa l’80% delle compagnie incluse nella guida offre ai piccoli passeggeri la possibilità di trasportare una sola valigia e poco più del 90% permette di volare con il passeggino in stiva.
“Skyscanner crede fortemente nella necessità di trasparenza e per questo mettiamo sempre al primo posto gli interessi dei nostri utenti. Con questa guida ci auguriamo di aver offerto un buon servizio alle famiglie, fornendo loro tutte le informazioni necessarie per decidere quale sia la compagnia che maggiormente soddisfi le loro necessità, senza incappare in brutte sorprese e affrontare quindi il viaggio in tutta serenità”, commenta Filippo De Matteis, Country Marketing Manager per l’Italia di Skyscanner.
Di seguito alcuni consigli per viaggiare con i bambini: munirsi di una fascia porta bebè per poter affrontare al meglio i controlli passaporti, i check-in e gli spostamenti all’interno dell’aeroporto e verso l’aereo; vestirlo a strati per poter gestire al meglio gli sbalzi di temperatura; attaccarlo al seno, farlo succhiare o bere durante le fasi di atterraggio e decollo per aiutarlo negli sbalzi di pressione ed evitare il male alle orecchie; portare con sé alcuni giocattoli e libri per intrattenerlo durante le ore di volo; stare sereni e tranquilli per trasmettere questi stati d’animo al nostro bambino.