Dopo anni di stagnazione, nel 2015 il mercato dei posti barca e della portualità turistica mostra i primi segnali di ripresa. Lo dimostra una light survey di Marinanow, la piattaforma per la prenotazione di barche e posti barca in tutto il Mediterraneo. Dalle rilevazioni del portale, infatti, i posti stanziali sono cresciuti in media del 7,7% e i transiti, rispetto al 2014, sono aumentati del 3,3%. Merito della costruzione di nuovi porti e del consequenziale incremento dei posti barca ma anche delle manovre economiche portate avanti dai governi come la riduzione dell’iva al 10% per i Marina Resort in Italia.
Nonostante i segnali di ripresa, le criticità di questo mercato sono tutt’altro che sparite. Si assiste a una crescente polarizzazione dell’utenza tra proprietari di megayacht e imbarcazioni al di sotto dei 12 metri.
I dati della light survey condotta da Marinanow confermano questa tendenza per il 2016: tra coloro i quali cercano un posto barca, il 58% cerca uno stallo per un’imbarcazione sotto i 12 metri, mentre il 36,4% cerca uno stallo tra i 12 e i 18 metri con un preventivo di spesa che si attesta da un minimo di mille euro a più di tremila.
Il divario si assottiglia per chi intende noleggiare un’imbarcazione: a fronte di un 49% che ancora preferisce noleggiare una barca sotto i 12 metri, c’è un 44,9% che intende noleggiare una barca tra i 12 e i 18 metri, con un budget di spesa che viene preventivato da un minimo di 3 mila euro fino a un massimo che supera i 5 mila.
Per questa stagione 2016 le previsioni indicano come destinazioni più gettonate perlopiù le maggiori isole italiane, dalla Sardegna alla Sicilia fino all’Elba e il Giglio, Ischia e Procida, Ponza e Ventotene, con un gradimento sensibile per la Grecia, la Corsica, la Croazia e la Spagna.
Infine, tra coloro che cercano online una barca o un posto barca, la percentuale di chi ha già finalizzato una prenotazione online è del 35%. A partire da questi dati è nato il progetto di digitalizzazione delle marine del Mediterraneo, portato avanti da Marinanow insieme a Navigodigitale, con l’obiettivo di fornire un sistema completo di digitalizzazione degli scambi documentali necessari alle navi da diporto per la fase di entrata e uscita.
