Expo supererà quota 21 milioni di visitatori. Lo ha ribadito il commissario Giuseppe Sala. “Penso che supereremo i 21 milioni di ingressi, ma i numeri – ha detto – ce li siamo buttati alle spalle. Non c’è più grande differenza tra le giornate, credo che ci sia continuità. Supereremo i 21 milioni, lo vedremo nei prossimi giorni: siamo soddisfatti”. I visitatori stranieri “sono 6/7 milioni” dunque circa un terzo del totale. “Il nostro Paese – ha sottolineato – ha opportunità straordinarie con un turismo che cambia”.
E stamattina, al Forum sull’eredità di Expo e sulle sfide future, è stata resa nota anche la prima indagine sul bilancio dell’evento elaborata da Coldiretti/Ixè da cui risulta che gli italiani hanno speso complessivamente 2,3 miliardi per visitare l’Esposizione universale tra viaggio, alloggio, ingresso, consumazioni e spese varie e il 51% ha speso meno di 75 euro.
Inoltre il 49% ha colto l’occasione della visita ad Expo anche per visitare altre località e luoghi al di fuori dell’area, anche se il tempo necessario per l’Esposizione ha limitato gli spostamenti. Infatti il 42% dei visitatori di Expo è rimasto nella città di Milano, l’11% in alcuni luoghi in Lombardia, e il 4% in altre regioni del Nord Ovest, mentre percentuali residuali si sono recati in altre regioni. L’effetto di promuovere il turismo è stato comunque centrato per il 32% dei visitatori.
Inoltre, per tre italiani su quattro (il 74%) l’esperienza di Expo può essere considerato un successo dell’Italia mentre il 51% ritiene che sarà l’alimentare a beneficiarne di più. “Oltre mezzo milione di visitatori – sottolinea il presidente dell’organizzazione agricola, Roberto Moncalvo – hanno avuto l’occasione di gustare dalle mani degli agricoltori un frutto, un dolce, una merenda o veri e propri pasti, tutti rigorosamente Made in Italy”.
