Sono 4,85 milioni gli annunci disponibili in oltre 191 paesi oggi sulla piattaforma di Airbnb. Secondo un sondaggio di Airbnb presso la sua community, la maggior parte degli ospiti ha dichiarato di aver scelto Airbnb per poter vivere come una persona del luogo (79%), e perché più conveniente rispetto all’offerta turistica tradizionale (89%).
Oltre la metà (53%) degli ospiti dice di aver speso presso attività locali quanto risparmiato in fase di prenotazione, con il 44% di tutti gli acquisti effettuati in prossimità del luogo di soggiorno anziché presso i tradizionali distretti turistico-alberghieri
Per quanto riguarda la presenza di Airbnb in Italia, nel 2017 si sono registrati 7.850.000 arrivi con ospiti provenienti da oltre 150 paesi. Il tipico host ha guadagnato 2.284 euro, condividendo la sua casa in media 25 giorni. Sono invece 3.247.000 gli italiani che hanno scelto Airbnb per visitare altre destinazioni.
La classifica delle città italiane più visitate dagli ospiti Airbnb vede al primo posto Roma: con circa 1.400.000 arrivi. Qui, l’host tipico affitta per 63 notti l’anno, con un guadagno medio di circa 6.000 euro. Al secondo posto Firenze con 710.000 arrivi. Qui l’host tipico affitta 80 notti l’anno, con un guadagno media di circa 7.000 euro. Al terzo Milano con 600.000 arrivi. Qui l’host tipico affitta 35 notti l’anno, con un guadagno medio di circa 2.300 euro. Segue Venezia con 470.000 arrivi. L’host tipico veneziano affitta 73 notti l’anno, con un guadagno medio di circa 7.000 euro. Infine Napoli con 220.000 arrivi. L’host tipico napoletano affitta per 47 notti l’anno, con un guadagno medio di circa 4.000 euro.
