La provincia di Brescia è la meta perfetta per i wine lovers
27 Agosto 2025, 10:00
La provincia di Brescia è tappezzata di vigneti da cui provengono grandi vini. La fine dell’estate e l’inizio dell’autunno sono i periodi migliori per andare alla scoperta di questi straordinari territori enoturistici che hanno fatto dell’accoglienza un must, tutti da scoprire e da assaporare seguendo le Strade del vino che vi si snodano e i percorsi tracciati fra vigne e cantine. Per tuffarsi in questi paesaggi cesellati di vigneti e scoprire sapori e saperi legati alla viticoltura, ecco una selezione di piacevoli esperienze.
Franciacorta: un territorio, un metodo di produzione, un vino
La Franciacorta, terra del prezioso Franciacorta (il più pregiato fra i vini italiani rifermentati in bottiglia con il Metodo Classico) a cui dà il nome, è fra le zone italiane più amate dagli enoturisti. Le sue colline sono punteggiate da borghi e castelli, abbazie e ville patrizie, prestigiose cantine: vi si snoda la Strada del Franciacorta (www.franciacorta.wine) che prende il via dal centro di Brescia e arriva sulle sponde del Lago d’Iseo. Un motivo in più per visitarla è il Festival in Cantina, in programma nel weekend del 19-21 settembre. Le cantine partecipanti accolgono gli ospiti con eventi e visite guidate con degustazione. La kermesse propone eventi coinvolgenti e una ricca offerta di iniziative dedicate all’intrattenimento e all’approfondimento enogastronomico e culturale. Non c’è occasione migliore per perdersi tra i molteplici luoghi di interesse storico artistico che costellano la Strada del Franciacorta, dai monasteri ai piccoli musei, o per pedalare lungo i percorsi cicloturistici tracciati fra vigneti e borghi.
Fra le vigne del Garda e delle sue tre zone DOC
Sulla sponda bresciana del Lago di Garda, viti e ulivi caratterizzano un incantevole paesaggio mediterraneo, dove si snoda la Strada dei Vini e dei Sapori del Garda, costellata da deliziosi borghi e caratteristiche cittadine lacustri, fra cantine, frantoi, agriturismo, trattorie tipiche e raffinati ristoranti di ricerca. Lo si può scoprire seguendo gli itinerari automobilistici scaricabili dal sito www.stradadeivini.it (che si snodano ad esempio in Valtènesi, nel tratto da Sirmione a Salò, nel Parco dell’Alto Garda), oppure pedalando in relax lungo il percorso di una trentina di km fra i vigneti del Lugana. Sono le zone di produzione di importanti e apprezzati vini a Denominazione d’Origine Controllata.
Pusterla, fra i più estesi vigneti urbani d’Europa
Brescia vanta una curiosità piuttosto inconsueta per una città: il vigneto urbano del Pusterla è fra i più estesi vigneti cittadini d’Europa. Il vigneto, da cui provenivano i vini per le monache del vicino Monastero di Santa Giulia (ora straordinario sito Unesco), è il punto di partenza della Strada del Vino e dei Sapori Colli dei Longobardi. Lungo il percorso si toccano centri dalla storia antica, cantine, piccoli produttori d’eccellenze agroalimentari, trattorie e ristoranti dove si gusta la più autentica cucina bresciana, collezioni da visitare, come il Museo del Marmo di Botticino. Per celebrare l’autunno, in ottobre e novembre viene organizzato lungo la Strada del Vino e dei Sapori “Autunno Longobardo”, una quarantina di eventi per un vero e proprio viaggio nel gusto, alla scoperta della cultura e del territorio della pianura bresciana.
Vigne di montagna ai piedi delle rocce in Valle Camonica
In Valle Camonica (nota in tutto il mondo per le sue straordinarie incisioni rupestri) vengono prodotti corposi ed apprezzati vini IGT. Fra antichi tracciati, vigneti terrazzati e percorsi tra borghi e cantine dove sostare per visite e degustazioni, il Consorzio Vini Valcamonica e varie cantine indipendenti propongono itinerari da fare in bici o a piedi, che coniugano sport, buon vino e cucina di montagna. ll percorso “Tra vigne e vini”, ad esempio, attraversa i vigneti e le cantine del conoide della Concarena. Il percorso si snoda tra vigneti e uliveti dei comuni di Piamborno e Darfo Boario Terme, offrendo al visitatore scorci incantevoli sul Lago Moro e sul Lago di Iseo, con tappe a siti di rilevanza storico-culturale come il complesso monastico del Santuario dell’Annunciata di Piamborno e il Parco Comunale delle Incisioni Rupestri di Luine, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Un’occasione speciale per conoscere vini e territorio è, nel weekend del 24-26 ottobre 2025, la Valle dei Segni Wine Trail.