L’Armenia a piedi: immersione totale nella natura, senza folla
05 Agosto 2025, 10:01
L’Armenia offre ai viaggiatori la possibilità di vivere un’avventura inedita nel cuore del Caucaso attraverso una selezione di sentieri pensati per chi ama camminare, il silenzio e lo zaino in spalla, ma anche per chi è attratto dalla bellezza e dal patrimonio culturale, lontano dalla folla.
Tra i più lunghi e spettacolari, il Transcaucasian Trail attraversa l’Armenia da nord a sud come parte di un più ampio progetto regionale. Per oltre 800 chilometri, gli escursionisti si inoltrano in paesaggi incontaminati, villaggi remoti e tracce dell’antica Via della Seta.
Altro itinerario d’eccezione è l’Armenian National Trail (ANT): 950 chilometri che collegano 5 regioni e 109 tra villaggi e città. Dalle gole spettacolari del Lori alle foreste del Tavush, dalle sponde del lago Sevan (Gegharkunik) ai vigneti del Vayots Dzor e ai monasteri rupestri del Syunik, il tracciato offre una visione ricca e sfaccettata dell’ospitalità e della diversità armena.
A pochi chilometri da Yerevan, il Tempio di Garni rappresenta un’eredità del passato pagano dell’Armenia. Un sentiero collega questo gioiello greco-romano alle meraviglie geologiche circostanti, dalle gole basaltiche agli altipiani vulcanici. Per chi cerca paesaggi sorprendenti, l’Angel’s Canyon Loop propone formazioni rocciose spettacolari e viste panoramiche: un’escursione ideale per chi ama la varietà e la possibilità di avvistare la fauna locale della vicina Riserva Statale Khosrov.
Nel nord-est del Syunik, la regione più meridionale dell’Armenia, il Legends Trail riecheggia miti e tradizioni orali ancora vive nei villaggi armeni tra Goris e Kapan. Tra rovine, foreste e accoglienza in famiglie locali, l’esperienza è umana e profonda, ideale per chi ama camminate leggere e viaggi immersivi.
Nel nord dell’Armenia, gli appassionati di patrimonio culturale non possono perdersi il percorso che unisce i monasteri di Sanahin e Haghpat. Un breve tratto che offre un’intensa esperienza spirituale e un viaggio nell’arte medievale armena. Per chi cerca un’escursione facile senza rinunciare alla bellezza, il sentiero per la cascata di Trchkan, la più alta dell’Armenia, attraversa la valle del fiume Chichkhan. In due ore si arriva a un angolo nascosto tra le province di Lori e Shirak, un luogo idilliaco, dove la natura esplode tra acque impetuose e fioriture spontanee, con la possibilità di fare un picnic nell’area attrezzata.
Le montagne dell’Armenia invitano gli escursionisti più esperti a guadagnare quota e prospettiva. Dalla vetta più alta del Paese, il monte Aragats (4.090 m), al lago incantato nel cratere del monte Azhdahak (3.598 m), questi picchi offrono panorami indimenticabili e un’intima connessione con la natura. Da non perdere anche il monte Khustup (3.206 m) nel sud, i versanti variopinti del monte Vayotssar (2.581 m) nel Vayots Dzor, e le creste ventose del monte Dimats (2.378 m), nel Parco Nazionale di Dilijan.
Con un numero crescente di strutture ricettive (eco-lodge, guesthouse e molto altro), sentieri sempre meglio segnalati e servizi pensati per gli escursionisti, l’Armenia si sta affermando come una destinazione di trekking sostenibile, accessibile e memorabile.