mercoledì, 25 Dicembre 2024

In attesa della Pace giusta vinciamo la guerra con la Pace linguistica

(Toti Piscopo) Questa vigilia di Natale si caratterizza per l’apertura della Porta Santa della Basilica Papale di San Pietro che ufficialmente inaugura il Giubileo e che verrà richiusa e murata il 6 gennaio 2026, al termine del Giubileo.

Un appuntamento particolarmente importante per la Chiesa Cattolica, che lo dedica alla riconciliazione, alla conversione e al rinnovamento spirituale. Un evento per tutti o per la maggior parte degli uomini e donne di buona volontà e di tutte le fedi che invocano e aspirano a quella giustizia sociale quale strumento essenziale di riconciliazione e di una ritrovata umanità.

Un anno importante per la comunità cristiana, atteso da milioni di fedeli e pellegrini in tutto il mondo che, tra guerra e pace, si ritroveranno in Italia, a Roma e non solo, per dare vita ad un movimento turistico particolarmente atteso dagli operatori turistici che, per naturale vocazione e sensibilità, e nel rispetto dei legittimi interessi professionali ed imprenditoriali, sono messaggeri di pace.

Una Pace invocata a gran voce solo a parole, ma che rimane sovrastata dalla parola guerra o dai suoi catastrofici sinonimi nel lessico quotidiano, comopreso quello turistico, alimentando una conflittualità e una animosità verbale che sempre più si diffonde, negli studi televisivi, oltre che nei titoli e nelle cronache giornalistiche.

Gli esempi sono molteplici e ne citiamo solo alcuni quali: “Overtourism: il turismo è pronto alla guerra” oppure “La guerra degli alberghi ai B&B” e ancora “Sabotaggio b&b: stop affitti brevi e turistificazione”. Parole pesanti come macigni che possono ferire o uccidere, al pari di bombe o proiettili, per definire fatti e misfatti che, seppur non sempre legittimi o coerenti, possono essere “contrastati” o “governati” o democraticamente “dibattuti”.

Con questa riflessione vogliamo augurare buon Natale a tutti i nostri lettori, inserzionisti e colleghi, con l’augurio che l’auspicata Pace giusta possa essere raggiunta entro il prossimo anno, mentre quella linguistica possa essere da subito applicata con l’ausilio dei guerrafondai delle parole. Un piccolo atto di buon senso verso una normalità di civiltà linguistica e comportamentale, forse non esaustiva ma significativa. Auguri!

Le notizie di Travelnostop.com, con le consuete newsletter quotidiane dell’edizione Sicilia e Nazionale, torneranno lunedì 30 gennaio 2024.

News Correlate