Dal 25 giugno al 25 luglio a Lugano torna il Long Lake Festival, contenitore di eventi ispirato da esperienze di successo come quello di Edimburgo, con concerti, spettacoli di animazione, teatro e danza, raggruppati a loro volta in sei Festival per meglio orientare la scelta fra musica live – rock, pop, classica – ambiti sperimentali, esibizioni di artisti di strada, performance di prosa e poesia e molto altro ancora.
Un cross over di eventi che riesce a comprendere anche i momenti spettacolari organizzati in occasione di Swiss Harley Days (www.swiss-harley-days.ch), raduno organizzato ogni 2 anni che dal 3 al 5 luglio porterà a Lugano migliaia di motociclette Harley-Davidson e visitatori.
Il weekend successivo sarà invece la volta di un altro evento di grande richiamo e di ormai consolidata fama, Estival Jazz (www.estivaljazz.ch), fondato 37 anni fa da Jacky Marti e Andreas Wyden che abbiamo avvicinato.
“Il primo concerto che organizzai, dice Wyden, fu quello di Frank Zappa nel 1976 che fu seguito dai primi eventi prodotti con Jacky. Nel1979 partimmo poi con Estival che, grazie al contributo di sponsor e enti pubblici, è sempre rimasto un festival open air rigorosamente gratuito. Da decenni, per anzianità e livello artistico, l’unico in Europa”.
Due weekend (il primo a Mendrisio, il secondo, appunto, a Lugano) con 3 concerti ogni sera che richiamano quest’anno a Lugano artisti come Los Lobos, Chucho Valdes, Salif Keita, Elio e le Storie Tese e vedono transitare per Piazza della Riforma, tra il 9 e l’11 luglio, dalle 15.000 alle 25.000 persone a serata.