Nell’ultimo decennio i paesi africani hanno perso 25 milioni di dollari all’anno in mancati introiti da turismo, a causa del bracconaggio che in quel periodo ha fatto sparire più di 100.000 elefanti.
È quanto rivela una ricerca pubblicata su Nature Communications, secondo la quale circa 9 milioni di dollari sono andati persi in spese dirette dei turisti che non hanno potuto ammirare i pachidermi, e 16 milioni in forniture alle imprese turistiche, che hanno avuto meno clienti.
“Il succo del discorso è che il ritorno degli investimenti sulla salvaguardia degli elefanti è positivo in Africa – commenta Robin Naidoo, direttore dello studio e scienziato del WWF – In aggiunta a tutte le altre ragioni per la conservazione, c’è ne è anche una economica”.