domenica, 22 Dicembre 2024

Ancora un trimestre positivo per Malta, record di italiani

L’Italia continua ad infrangere record di arrivi a Malta. I connazionali registrati tra gennaio a marzo 2024 sono cresciuti del 24,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. Aumento anche della spesa totale degli italiani che raggiunge i 46,184 milioni di euro solo nel primo trimestre, pari a +20,2%. L’Italia resta uno dei mercati principali, registrando il 15,6% di share. Una crescita generalizzata per il turismo maltese che ha visto un complessivo +31,31% rispetto al primo trimestre 2023, che già aveva superato il miglior risultato precedente risalente al 2019. Interessanti anche i dati relativi all’incremento dei soggiorni con pernottamento a Gozo, seconda isola dell’arcipelago, sempre più riconosciuta quale meta a sé stante (+43,7% di turisti internazionali), così come la crescita omogenea di tutte le fasce di età, con un incremento maggiore segnato dal target 0-24 che, nei primi 3 mesi del 2024, è aumentato del 46,7%, dimostrando l’ampia gamma di offerte destinate ad ogni tipo di età.

Il successo di Malta è legato a molteplici aspetti. L’offerta di prodotto propone mare per ogni tipo di target con ampie spiagge sabbiose perfette per le famiglie e per chi cerca relax o calette rocciose per i più avventurosi con una costa sempre lambita da un mare trasparente. Recentemente Għajn Tuffieħa, nel Nord di Malta, è stata nominata la più bella spiaggia d’Europa secondo una recente classifica stilata dall’ European Best Destinations. Un mare incantevole quindi, a pochi passi da un’incredibile quantità di attrazioni culturali per ogni tipo di interesse che comprendono reperti archeologici di oltre 7000 anni fa, architettura e arte delle città monumentali come Valletta e Mdina e musei di ogni genere.

Per l’estate, inoltre, si moltiplicano le possibilità di praticare sport all’aria aperta come kayak, sup, vela e attività divertenti ed avventurose come segway, quad, zipline, sempre circondati da panorami di grande bellezza. Forte anche l’impegno in ambito hospitality con continue ristrutturazioni ed aperture di nuove strutture alberghiere, anche in altri centri turistici al di fuori delle zone tradizionali come St. Julian’s. Ad esempio, si osservano un aumento degli investimenti nell’area di Qawra, zona idonea per famiglie e gruppi data la tranquillità. Una strategia volta ad ampliare l’offerta di sistemazioni in luoghi meno affollati, ma comunque interessanti così da rendere tutto il comparto turistico più sostenibile.

Ricordiamo inoltre che il calendario è sempre fitto di eventi, soprattutto durante la stagione estiva. Dal 6 al 9 giugno l’Earth Garden Festival apre le danze dei grandi festival estivi. Il 26 giugno in programma il concerto di Ed Shereen e a seguire ricordiamo il Malta Jazz Festival appuntamento imperdibile per gli appassionati del genere che si terrà dall’8 al 13 luglio. Il 16 luglio, come ogni anno, Isle of MTV, il più grande concerto gratuito dell’estate a cui parteciperanno artisti come Nelly Furtado, DJ Snake e RAYE. E poi il World Club Dome, il Glitch Festival e il Summer Daze, solo per nominarne alcuni tra i principali per un calendario lunghissimo, che prevede anche festival dedicati allo street food e alle produzioni locali di vino e birra. Naturalmente, restano un punto di forza della stagione estiva le numerose feste patronali, occasioni di divertimento anche per le famiglie, ma soprattutto di scoperta della cultura locale tanto che l’Unesco ha deciso di inserirle tra i beni immateriali Patrimonio dell’Umanità.

Da sottolineare infine che Malta è una destinazione competitiva in posizione strategica nel cuore del Mediterraneo perché facilmente raggiungibile in meno di 2 ore ed accessibile da tutta Italia con un’operatività da ben 20 aeroporti con voli diretti operati da 5 compagnie differenti.

“Tra le tendenze in atto di maggior successo, abbiamo osservato un interessante aumento di viaggiatori che si muovono in piccoli gruppi e che scelgono Malta per le ampie possibilità di personalizzazione del proprio itinerario. Grazie a questa possibilità, il turista si sente maggiormente coccolato, potendo godere di un’esperienza di livello superiore a parità di costo, concedendosi piccoli lussi su misura – spiega Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority Italia – una tendenza che viene sottolineata anche dai dati relativi a Gozo, che noi consideriamo una meta nella meta e che promuoviamo come destinazione votata al benessere in senso olistico, dove natura, cultura e servizi si fondono per accogliere una clientela che cerca un luogo autentico ma, al contempo, in grado di offrire un’accoglienza esperta e competente, perfettamente in grado a trovare soluzioni ad hoc per ogni tipo di esigenza”.

www.visitmalta.com

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