L’Argentina ha eliminato i limiti quotidiani di passeggeri in arrivo nei principali aeroporti nazionali, a due settimane dal raggiungimento della copertura del 50% di popolazione vaccinata con doppia dose contro il Covid-19. Le nuove disposizioni prevedono anche l’eliminazione dell’esigenza da parte del ministero dell’Interno di una dichiarazione giurata da parte dei passeggeri che giungono dai Paesi della regione.
Il ministero ha anche precisato che “al momento possono entrare nel Paese, i cittadini argentini, gli stranieri residenti o i turisti provenienti da Nazioni limitrofe, che abbiano uno schema di vaccinazione completa”. Dal primo novembre, aggiunge il ministero, “sarà avviata l’apertura ai passeggeri provenienti da tutti i Paesi del mondo, sempre a condizione di avere uno schema di vaccinazione di due dosi”. Questo implica inoltre che non sarà più praticato un test antigenico rapido all’arrivo alle persone che si saranno sottoposte prima della partenza ad un test molecolare (PCR), e che ne faranno un altro in un periodo di cinque-sette giorni dopo l’ingresso in Argentina.