Il ritorno dei turisti internazionali in Australia, con la prossima riapertura dei confini, aiuterà a compensare la perdita di visitatori cinesi durante il prossimo anno. E’ la previsione del ministro del Turismo Dan Tehan, che ha riconosciuto che il turismo dalla Cina non riprenderà per qualche tempo, a causa delle tensioni tar i due paesi e all’approccio a rischio zero adottato da Pechino in vista delle Olimpiadi invernali.
Negli anni precedenti alla pandemia, la Cina era la prima fonte di visitatori internazionali in Australia. Benché l’ingresso per turismo in Australia sia attualmente limitato ai visitatori da Singapore, il ministro Tehan si è detto fiducioso che saranno presto ammessi turisti dal Giappone e dalla Corea del Sud, e in seguito da Europa, Nord America e Pacifico.