Sono 40,43 milioni i turisti cinesi e provenienti dall’estero ad aver visitato la regione autonoma del Tibet, nel sud-ovest della Cina, nei primi 11 mesi di quest’anno, con un aumento del 15,9% anno su anno. È quanto reso noto dalle autorità locali.
Le entrate del settore turistico della regione da gennaio a novembre sono cresciute del 22,4% rispetto all’anno precedente, arrivando a 43,85 miliardi di yuan (circa 6,9 miliardi di dollari), come ha riferito il dipartimento regionale del turismo. La crescita è stata parzialmente dovuta all’efficace monitoraggio del Covid-19 nella regione. Stando alla commissione sanitaria locale, infatti, nei giorni scorsi si sono registrati quasi 700 giorni consecutivi nei quali in Tibet non è stato segnalato alcun nuovo caso confermato o sospetto di Covid.
Per promuovere la crescita del turismo invernale nella regione sono state introdotte una serie di politiche ad hoc, tra cui la riduzione dei prezzi degli alberghi e la distribuzione di biglietti gratuiti per varie attrazioni turistiche, a partire dalla metà di ottobre fino alla fine dell’anno.