Il museo del Mausoleo dell’imperatore Qin Shi Huang in Cina, noto per il famoso esercito di guerrieri di terracotta, con l’avvicinarsi delle vacanze estive ha accolto circa 20.000 turisti al giorno. A causa delle restrizioni per il nuovo coronavirus, il museo è rimasto chiuso dal 24 gennaio al 24 marzo. Prima dell’epidemia, il numero massimo giornaliero di visitatori del museo era di 65.000 visitatori. Secondo i nuovi regolamenti, con la riapertura da marzo, il numero di turisti non può superare il 30% della sua capacità massima. Pertanto, il museo ha mantenuto un limite massimo quotidiano di 8.000 visitatori per prevenire infezioni incrociate durante l’epidemia.
Mentre l’epidemia si attenuava, il museo ha poi aggiornato la capacità massima di visite giornaliere da 8.000 a 20.000 persone. Per entrare nel museo, i visitatori devono ancora prenotare i biglietti in anticipo online, mostrare il loro codice QR, sottoporsi alla misurazione della temperatura e indossare una mascherina. Il museo, per soddisfare le esigenze del pubblico, ha aperto anche una mostra online e una visione a 360 gradi del sito archeologico.
Il museo, una delle maggiori attrazioni turistiche della provincia dello Shaanxi, nella Cina nord-occidentale, lo scorso anno ha ricevuto oltre 9 milioni turisti.