domenica, 22 Dicembre 2024

Covid fra crollare turismo in Malesia ma c’è ottimismo per il futuro

Tourism Malaysia ha pubblicato il ‘Key Performance Indicators 2020’, documento con cui viene accuratamente analizzato il mercato del turismo internazionale. La chiusura dei confine e l’attuazione Movement Control Order in forza dal 18 marzo 2020 ha limitato l’ingresso dei viaggiatori. In totale, la Malesia ha ricevuto 4.332.722 di turisti internazionali in arrivo, con un calo del (-83,4%) rispetto allo stesso periodo del 2019. Singapore, che si colloca tra i primi mercati per la Malesia, ha registrato gli arrivi più alti con 1,55 milioni, un calo di (-84,8%). Seguono l’Indonesia con 711.723 arrivi (-80,4%), la Cina con 405.149 (-87,0%), la Thailandia con 394.413 (-79,1%) e l’India con 155.883 (-78,8%).
In termini di spesa totale, la Malesia ha registrato 12,69 miliardi di RM, con un importante calo del -85,3%). I turisti di Singapore hanno registrato la spesa totale più alta con 2,71 miliardi di RM (-86,8%), seguiti dall’Indonesia con 1,95 miliardi di RM (-84,9%), Cina 1,82 miliardi di RM (-88,1%), India 741,9 milioni di RM (-79,5%). %) e Thailandia RM 605,2 milioni (-84,7%).
Per quanto riguarda l’Italia, nel 2020 si è registrata una perdita del -83,6%, dopo 3 anni di crescita senza sosta, e nel periodo gennaio-giugno 2021 solo 94 arrivi dall’Italia. In sostanza, gli italiani sono tra i più alto-spendenti in Europa, nel 2019 la spesa media giornaliera era di RM 549 contro la media Europea di RM 446, con una permanenza media di 8 notti (media europea 7, 4 notti). E naturalmente, con la maggior concentrazione di arrivi nel mese di agosto. La Malesia è una paese che piace agli italiani, e in attesa di poter tornare a godere delle bellezze naturali, continua a passo veloce la campagna vaccinale, che ha raggiunto il 97% della popolazione adulta.
Il direttore dell’Ente Turismo Malesia di Parigi, responsabile anche per l’Italia, Mohamad Libra Lee Haniff, commenta che i risultati dei Key Performance Indicators della Malesia sono in linea con il trend generale del turismo internazionale, ma è estremamente positivo che il mercato italiano reagirà con atteggiamento entusiasta non appena saranno allentate le restrizioni “abbiamo notato un continuo interesse e apprezzamento da parte dei viaggiatori italiani in questi due anni di pandemia, in particolare da parte dei turisti consapevoli, attenti al turismo sostenibile e agli ambienti naturali. La Malesia ha una vasta gamma di attrazioni naturali, ma soprattutto la fauna selvatica incontaminata e le foreste pluviali tropicali, con una crescente attenzione e iniziative per preservare il turismo sostenibile. Prevediamo che ci vorrà del tempo prima di raggiungere i numeri pre-pandemia, ma di sicuro ripartiremo da una tipologia di turisti con un’elevata attenzione all’ambiente, e gli italiani sono sempre stati tra i viaggiatori più consapevoli nello scenario internazionale”.

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