Il Dipartimento Cultura e Turismo – Abu Dhabi ha annunciato i dettagli del programma della III^ edizione del Culture Summit Abu Dhabi che si terrà dal 7 all’11 aprile a Manarat Al Saadiyat, Abu Dhabi.
Sulla base del tema ‘La responsabilità culturale e le nuove tecnologie’ è stato messo a punto un programma che comprende tavole rotonde, spettacoli, workshop interattivi ed eventi di networking grazie alla collaborazione di cinque partner influenti nei campi delle arti, dei media, del patrimonio, dei musei e della tecnologia.
Il tema di questa edizione riflette lo spirito culturale contemporaneo, interrogandosi su come i soggetti culturali possano essere maggiormente coinvolti nel far fronte alle sfide globali e su come creatività e tecnologia possano essere sfruttate per creare un cambiamento positivo.
Fra i partner coinvolti The Economist Events, con le sue competenze in merito ai media e alla distribuzione delle informazioni nella società globale; l’Unesco, che esplorerà questioni cruciali per la gestione dei beni culturali, quali le risposte a crisi e conflitti; la Royal Academy of Arts, che affronterà il tema del Summit esplorando la cultura visiva globale, l’architettura e l’arte pubblica; Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation, che indagheranno su come i musei possono plasmare il futuro della cultura e che ruolo possono avere nel permetterci di conoscere le culture del passato attraverso le lenti del presente; e Google, che esaminerà l’impatto della tecnologia sulle arti, la cultura e i media.
“Questa terza edizione del Culture Summit mira a continuare i grandi passi avanti che abbiamo fatto negli ultimi due anni, collaborando con importanti leader globali in ambiti importanti della sensibilità culturale e dello sviluppo intellettuale – ha detto Mohamed Khalifa Al Mubarak, Chairman di DCT Abu Dhabi – Il programma esamina come la forza culturale delle arti, del patrimonio, dei media e della tecnologia possano essere utilizzate per promuovere cambiamenti tangibili e positivi, nel contesto della nostra società sempre più globalizzata e in rapida evoluzione”.
“Il Summit affronterà alcune delle questioni più urgenti del settore culturale, esplorando argomenti che riguardano tutti noi, da come vediamo il mondo intorno a noi a come ci esprimiamo; dal reale impatto della tecnologia sulle nostre vite ai modi di salvaguardare e preservare la cultura in tempi di conflitto. Attendo con impazienza di vedere le idee e i risultati che nasceranno da quelle che sono certo saranno sessioni estremamente produttive”.
Una serie di sessioni sarà moderata dal direttore Artistico della Royal Academy of Arts, Tim Marlow, che insieme ad artisti, architetti e curatori di rilievo, affronterà diverse tematiche, fra cui la legittimità dell’arte pubblica, il confronto fra popolarità e populismo e la libertà di espressione.
Il Patrimonio Culturale è uno dei temi centrali del Summit e l’Unesco esaminerà le sfide e le opportunità associate alla salvaguardia del patrimonio culturale in contesti di emergenza, compresi conflitti armati e disastri, e l’uso di nuove tecnologie per proteggere il patrimonio durante le emergenze e il recupero e la ricostruzione post crisi.
Lazare Eloundou, Director for Culture and Emergencies, UNESCO, modererà le sessioni che vedranno l’intervento di esperti e specialisti in beni culturali provenienti dal Medio Oriente, Sud America e Africa, tra cui: AnneMarie Afeiche, Director, National Museum of Beirut; Ali Ould Sidi, Adviser to Mali’s Ministry of Culture; e Valery Freland, ALIPH Executive Director.
John Prideaux, US Editor al The Economist, coordinerà le discussioni sul volto mutevole dei media e il ruolo delle informazioni nella società sempre più globale. I panel affronteranno argomenti come tecniche di sopravvivenza per i media tradizionali nell’era della tecnologia, il modo in cui i media possono essere un motore per il cambiamento, facendo scoppiare la bolla dei social media, le innovazioni e nuove frontiere nel panorama dei media.
Google ha collaborato con il Culture Summit per fornire approfondimenti sulla cultura digitale e relatori esperti sul ruolo della tecnologia nelle arti, nel patrimonio e nei media.
Il Culture Summit Abu Dhabi è una piattaforma globale unica che riunisce leader nei campi delle arti, del patrimonio, dei media, dei musei, delle politiche pubbliche e della tecnologia per identificare i modi in cui la cultura può svolgere un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione sui problemi globali, costruire ponti culturali e promuovere un cambiamento positivo. Obiettivo dell’evento è definire un’agenda culturale annuale che affronterà le sfide più urgenti a livello globale e fornirà soluzioni pratiche. www.CultureSummitabudhabi.com