Omicron galoppa. Passati tra tamponi e rinunce cenoni e pranzi di Natale, l’Europa cerca di contenere l’ondata anche per Capodanno ma guarda soprattutto alle prossime settimane. E così la Francia – che alla vigilia di Natale ha superato per la prima volta i 100 mila nuovi contagi – ha deciso di introdurre dal 15 gennaio, previo consenso del parlamento, il “pass vaccinale” (l’equivalente del Super green pass italiano) per ristoranti, cinema e palestre e tutte le attività al chiuso. Dal 3 gennaio inoltre non sarà più possibile consumare nei locali in piedi ma solo al tavolo, i grandi eventi saranno limitati a 2.000 persone al chiuso, 5.000 all’aperto, e si tornerà allo smart working obbligatorio per almeno 3 giorni a settimana. Per Capodanno invece sono state ribadite le “raccomandazioni” del Natale, e cioè di evitare grandi feste e assembramenti, di usare le mascherine e sottoporsi a test preventivi.
Anche il governo britannico di Boris Johnson non intende imporre alcuna nuova restrizione anti-Covid da qui alla fine dell’anno, perché – ha spiegato il ministro della Sanità Sajid Javid – l’andamento della pandemia nel Regno Unito (quasi 100 mila casi anche oggi, ma senza i dati di Scozia, Galles e Irlanda del Nord) non è cambiato nel periodo natalizio. Javid ha comunque esortato le persone ad “essere prudenti” in vista delle celebrazioni di Capodanno, suggerendo di sottoporsi in via precauzionale a un test rapido e a festeggiare all’aperto dove possibile.
In Germania invece continua a scendere la curva dei nuovi contagi: sono 13.908 e 69 i morti nelle 24 ultime ore secondo il Robert Koch Institut, che tuttavia ritiene i dati poco attendibili a causa dei ritardi accumulati nei giorni festivi e il minor numero di tamponi. Gli esperti e il ministro della Salute hanno già avvertito che i numeri torneranno a salire proprio a causa della variante Omicron.
New York intanto ha introdotto l’obbligo vaccinale per i dipendenti delle aziende private, per mangiare all’interno di un ristorante o andare in palestra, pena una sanzione di 1.000 dollari. Il balzo di casi di Covid del resto costringe anche la metropolitana di New York a tagliare le corse per carenza di personale, almeno fino a giovedì 30 dicembre.