giovedì, 19 Dicembre 2024

In Australia con il Working Holiday Visa a costo zero

Dopo la riapertura dei confini, Tourism Australia intende incoraggiare i giovani italiani a tornare a viaggiare in Australia per vivere un’esperienza unica Down Under usufruendo del visto Working Holiday – vacanza-lavoro – e per incentivare l’arrivo dei giovani nell’immediato futuro è stata introdotta la possibilità di ottenere il rimborso totale del costo del visto.
Philippa Harrison, Managing Director di Tourism Australia, ha chiarito che il costo del visto Working Holiday Maker è rimborsabile per tutti coloro che arriveranno in Australia entro il 19 aprile 2022 ed è un’ottima opportunità per i giovani che stanno per approdare in Australia con tale visto.

“Questa iniziativa è volta a stimolare i backpacker a venire in Australia per un’esperienza di viaggio-lavoro e il rimborso del visto permetterà ai giovani un risparmio considerevole. I Working Holiday Visa Maker sono una categoria di viaggiatori che tradizionalmente rimane per lunghi periodi in Australia, intervallando periodi di lavoro con vacanze e viaggi di piacere in diverse destinazioni australiane e il settore turistico e dell’ospitalità australiani non vedono l’ora di riaccoglierli”, ha spiegato Harrison.

Ci sono ulteriori novità per i detentori del visto Working Holiday Visa: avranno ora la possibilità di lavorare per più di sei mesi (fino al 31 dicembre 2022) per il medesimo datore di lavoro senza dover richiedere un permesso speciale come avveniva in passato.
“Per coloro che scelgono di volare in Australia con il Working Holiday Visa entro il 19 aprile, ci sarà il grosso vantaggio di ottenere il rimborso del visto che si aggira intorno ai 310 euro”, ha aggiunto Eva Seller, Regional General Manager Continental Europe di Tourism Australia.
Tourism Australia si sta preparando a lanciare in Italia una nuova campagna volta ai giovani viaggiatori per incentivarli a lanciarsi in un’avventura australiana: Work and Play– Destinazione Australia. La campagna, in Italia, avverrà in due fasi: la prima con l’obiettivo di incoraggiare i giovani già in possesso del visto o quelli che vogliono fare un’esperienza in Australia, a partire a breve per usufruire del rimborso del visto; la seconda, più ispirazionale, per mostrare tutte le esperienze e avventure che si possono vivere durante un Working Holiday. Fino a gennaio 2022 sono stati emessi, a livello globale, circa 23.000 visti Working Holiday.

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