Il flusso di arrivo dei turisti stranieri in Tunisia ha registrato nei primi 10 mesi del 2020 un calo del 77%, soprattutto di arrivi dall’Europa (-85%) dovuto alla pandemia di coronavirus. Crollano anche i pernottamenti turistici, diminuiti dell’80% nello stesso periodo. Lo ha annunciato all’agenzia Tap il DSG dell’Ufficio nazionale del turismo tunisino (Ontt) Mohamed Moez Belhassine, precisando che le entrate turistiche, sono diminuite del 62%, attestandosi a 1,8 miliardi di dinari contro 4,8 miliardi di dinari dell’ottobre 2019, con un calo in euro pari al 60%. Il settore turistico in Tunisia rappresenta il 14% del Pil e occupa oltre 400 mila persone. Nel Paese ci sono 876 unità alberghiere, 1.354 adv, 374 ristoranti turistici e più di 1.000 guide turistiche.
News Correlate
-
De Luca: bene boom turismo ma attenti a ritorno Covid
-
A Rimini occupazione alberghi come nel pre-pandemia, a giugno media è del 70%
-
Giugno da record in Sardegna per porti e aeroporti, arrivi a +111% rispetto al 2021
-
A New York torna il turismo, boom prenotazioni tra alberghi, Broadway e attrazioni
-
Nicolaus punta sulla Tunisia con eductour a Djerba
-
A Napoli trend in crescita e presenze prolungate. Armato: non più turismo mordi e fuggi