sabato, 16 Novembre 2024

L’Ente Nazionale Croato per il Turismo presenta il patrimonio Unesco a Siena

La Croazia è un Paese caratterizzato da una ricca eredità culturale. A confermarlo è la lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO che accoglie nel Paese numerosi siti materiali e tradizioni tipiche delle varie culture locali e regionali. Anche quest’anno l’Ente Nazionale Croato per il Turismo presenta la sua offerta culturale, i siti tutelati dall’UNESCO così come il patrimonio immateriale alla nuova edizione del World Tourism Event a Siena, dal 28 al 30 settembre.

Tra i primi siti inseriti nel Patrimonio dell’UNESCO nel 1979 si annoverano: il Palazzo di Diocleziano a Spalato, costruito dall’Imperatore romano oltre 1.700 anni fa e inserito nel contesto di un’incantevole città medievale, la città antica di Dubrovnik e il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, formato da 16 laghi di rara bellezza.
Nel 1997, altri due siti sono stati inseriti sotto la tutela dell’UNESCO; a nord, in Istria, il complesso paleocristiano della Basilica eufrasiana a Pore del VI sec. d.C. caratterizzato da mosaici ed elementi architettonici di stile bizantino, invece a sud, in Dalmazia, si trova il nucleo storico di Trogir con gli edifici pubblici, i palazzi e le fortificazioni e, degna di nota, la cattedrale romanico-gotica di Sveti Lovre.
Tre anni più tardi anche la Cattedrale di San Giacomo a Šibenik, costruita tra il XV e XVI secolo interamente in pietra, entra nella celebre lista, seguita qualche anno dopo, nel 2008, dalla piana di Starigradsko Polje (isola di Hvar), testimonianza del sistema di divisione del terreno utilizzato dagli antichi coloni greci, e nel 2016 dalle pietre tombali medievali “Stećci” scolpite in pietra calcarea e diffuse nelle Regioni di Spalato e Dubrovnik.
Nel Patrimonio UNESCO sono inseriti dall’anno scorso anche le Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo – con il sistema difensivo di Zara e la fortezza di Sveti Nikola di Šibenik – e le foreste primordiali di faggi comprese tra i Parchi nazionali del Sjeverni Velebit e di Paklenica.
Oltre a questi siti da visitare, la Croazia vanta anche un Patrimonio culturale immateriale, come: il canto delle Klape in Dalmazia, il torneo cavalleresco Sinjska Alka o la danza Nijemo kolo.
Tra i prodotti artigianali sotto la tutela dell’UNESCO, da citare: il merletto di Pag, i Licitari e i tradizionali giocattoli di legno dello Zagorje.
Inoltre, tra gli appuntamenti culturali da non perdere, spiccano la Festa di San Biagio, santo patrono di Dubrovnik, la Processione di primavera delle regine di Gorjani (Slavonia) e il Carnevale dell’area di Kastav (Quarnaro).
Questo e molto altro attende i visitatori al WTE – Salone Mondiale del Turismo a Siena presso il Santa Maria della Scala, uno dei più importanti musei della città.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito: http://croatia.hr

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