La chiusura delle scuole d’inglese decisa dal governo maltese per spegnere i focolai di contagio da covid si è trasformata in una opportunità di vacanza senza studio per migliaia di giovani europei che avevano prenotato corsi di lingua. Alcune centinaia di loro sono stati posti in quarantena perché risultati positivi al Covid o sono stati a contatto con compagni positivi. Ma per tutti gli altri, che hanno albergo pagato e biglietto per il rientro a fine del corso ormai cancellato, è scattato il ‘liberi tutti’: sciami di teenager e giovani maggiorenni si incontrano per le vie della Valletta, sui battelli delle minicrociere per Comino e Gozo, sulle spiaggie di Sliema e St. Julians, ma anche nelle stradine medievali dell’antica capitale Medina. Stando al Times of Malta, il ministero del Turismo starebbe pensando di organizzare voli anche per il rientro anticipato degli studenti rimasti senza scuole.
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