L'anno 2013 per il turismo del Nepal si è confermato come un anno di successi pur con qualche pecca. Nel complesso la crescita non è stata come dalle aspettative, ma grazie all'arrivo dei viaggiatori dell'Asia, fra loro giapponesi, ma sopratutto indiani e cinesi, la recessione che ha colpito l'Europa non ha influito troppo. Anche dall'Italia si è visto un declino di arrivi in Nepal.
La regione dell'Alto Mustang ha visto più viaggiatori, con 3.300 trekker nel 2013. Per quanto piaccia Lumbini agli asiatici, l'Europa ha mostrato una leggera flessione di visitatori.
Inoltre, negli ultimi tempi è diventato più facile ottenere i visti per il Nepal online su online.nepalimmigration.gov.np/tourist-visa. La procedura è interamente in inglese, ma si può scaricare il modulo anche dal sito rinnovato dell'immigrazione nepalese: www.nepalimmigration.gov.np. Per i cittadini italiani, il visto è ottenibile all'arrivo, anche se farlo online è un'ottima alternativa.
Tra le novità del 2014 di navyonepal.it ci sono alcuni viaggi come il grande Trek del Manaslu in lodge e Kanchenjunga Base Camp adatti a piccolo gruppi con spirito di adattamento. Inoltre, è stato ampliato il numero dei viaggi di gruppo con partenze fisse fino ad ottobre 2014, per dare una maggior flessibilità ai viaggiatori.