Ennesima tragedia nei cieli del Nepal dove è precipitato un aereo della compagnia privata Tara Air con 23 persone a bordo, diretto a un popolare trekking nel massiccio dell’Annapurna. Il velivolo a elica, un canadese Twin Otter, era appena decollato dall’aeroporto di Pokhara quando dopo pochi minuti è scomparso dai radar. Nessuno dei 20 passeggeri e dei tre membri dell’equipaggio è sopravvissuto. Tra le vittime ci sono anche due turisti stranieri, un cinese e un kuwaitiano. Gli altri sono tutti nepalesi, inclusi due bambini.
Si tratta della quattordicesima tragedia dal 2000 nell’ex regno himalayano famoso in tutto il mondo per le scalate sull’Everest e ancora sotto shock per il devastante sisma dello scorso aprile. Per il turismo è un altro duro colpo. Sotto accusa sono le condizioni atmosferiche in alta quota, ma anche la manutenzione degli aerei e l’abilità dei piloti. Di recente sono sorte diverse compagnie aeree private specializzate nel trasporto degli alpinisti e in tour panoramici dell’Himalaya.