L’accordo per i ‘viaggi sicuri’ siglato tra Hong Kong e Singapore che doveva entrare in vigore ieri, domenica 22 novembre, è stato posticipato dopo un improvviso aumento di casi di coronavirus nell’ex colonia britannica. “Alla luce della recente ondata di casi locali, abbiamo deciso, insieme al governo di Singapore, di posticipare di due settimane il lancio della bolla dei viaggi aerei”, ha detto il ministro del Commercio di Hong Kong, Edward Yau.
Nei giorni scorsi sono stati registrati 36 nuovi casi di Covid-19, di cui 13 da fonti di trasmissione sconosciuta, per questo le autorità temono una nuova ondata di contagi fuori controllo. “Il Covid-19 è ancora tra noi, e anche se stiamo lottando per ritornare alla normalità il percorso sarà pieno di alti e bassi”, ha scritto il ministro dei trasporti di Singapore, Ong Ye Kung, sulla sua pagina Facebook