Traffico aereo paralizzato nel nordest degli Stati Uniti a causa del grande freddo, con circa 6.000 voli cancellati negli ultimi due giorni. Ieri, 7 gennaio, i voli soppressi ammontano a oltre 2.200.
Disagi anche per chi viaggia nella regione. Secondo quanto dichiarato dai funzionari al New York Times, i treni Amtrak tra Boston e Washington e tra New York e Albany hanno viaggiato con un orario ridotto. E per chi si sposta in macchina rimane elevato il pericolo a causa del ghiaccio. Le temperature più basse si sono però registrate a Chicago (-35 gradi centigradi) e in Minnesota al confine col Canada (-45).