Per la prima volta il capolavoro di Caravaggio "Il Narciso che si specchia nella fonte",insieme a 12 tele di caravaggeschi di Palazzo Barberini, sbarcano a Cuba. L'occasione è la mostra "Caravaggio a Cuba" che si inaugura il 23 settembre e andrà avanti fino al 27 novembre presso il Museo Nazionale di Belle Arti de L'Avana.
La scelta del genio lombardo non è stata casuale: "Caravaggio è il più importante ambasciatore dell'Italia, il più richiesto nel mondo", spiega presentando la rassegna la responsabile del Polo Museale di Roma, Rossella Vodret. Non un evento fine a se stesso, sottolinea accanto a lei il sottosegretario agli affari esteri Vincenzo Scotti, per l'Italia la mostra cubana "fa parte di una strategia politica complessiva". E a Cuba l'attesa è alta. "L'iniziativa ha già suscitato grandi aspettative", assicura il sottosegretario ai beni culturali Riccardo Villari. A Roma per il lancio della rassegna, il viceministro cubano della cultura Ferdinando Rojas non lesina entusiasmo: "Caravaggio è invenzione, professionalità, rivolta – commenta soddisfatto- Noi cubani lo apprezziamo".
Sponsorizzato dalla compagnia aerea Blue Panorama – che si accolla tutti i costi, compresi il trasporto, l'assicurazione del preziosissimo Caravaggio e dei caravaggeschi – l'intero evento, assicura il dg alla valorizzazione del ministero Mario Resca, sarà comunque "a costo zero" per il dicastero guidato da Galan.
"Siamo orgogliosi di contribuire a questa iniziativa -commenta il Presidente di Blue Panorama Airlines, Franco Pecci – perché ribadisce il rapporto storico, culturale ed economico tra l'Italia e Cuba. Un rapporto che ci tocca direttamente, perché Cuba, dove siamo leader nel trasporto di passeggeri dall'Italia, è parte integrante della storia della compagnia e pensiamo di poter dire che lo sviluppo recente dei rapporti tra Italia e Cuba, riferito ai traffici non solo turistici tra i due Paesi, porti certamente il segno del nostro gruppo".