Dopo un 2015 con un incremento del 95% nelle vendite di servizi ancillari delle compagnie aeree rispetto all’anno precedente, anche i primi 6 mesi del 2016 confermano lo stesso importante tasso di crescita per Amadeus. Un successo legato, oltre che alle 30 OLTA che, a livello globale, hanno implementato sui propri siti la possibilità di prenotare i servizi accessori legati ai voli, soprattutto alle adv che, in numero sempre crescente, comprendono l’importanza di proporre questo tipo di servizi alla propria clientela, sia leisure che business.
Nell’arco del I semestre di quest’anno, sono state 25 le compagnie aeree i cui servizi ancillari sono andati ad aggiungersi al catalogo disponibile nella piattaforma Amadeus; altre 17 compagnie sono in corso di integrazione. È quindi di 110 il numero di compagnie aeree che offrono la possibilità di prenotare soluzioni di merchandising in Amadeus. A questa offerta si aggiungono le Fare Families disponibili per 28 airlines, che raggiungeranno quota 39 nel giro dei prossimi mesi.
L’Italia si è rivelato uno dei mercati in cui i servizi ancillari hanno ottenuto il maggior gradimento da parte del mercato, come evidenzia la percentuale di adv che hanno iniziato a proporre ai propri clienti queste opzioni, percentuale che nel I semestre dell’anno è cresciuta nel nostro mercato del 50%, contro una crescita globale del 35%.
I servizi più prenotati restano l’assegnazione del posto a bordo e i bagagli in stiva ma fanno registrare un apprezzamento anche altri extra quali i pasti a bordo, il trasporto di attrezzature sportive e lo speedy boarding.
Per rendere più semplice la consultazione del merchandising messo a disposizione dalle compagnie aeree, è stato creato un sito dedicato, raggiungibile all’indirizzo merchandising.amadeus.com
“Ci impegniamo costantemente ad integrare nella nostra piattaforma quei servizi che le compagnie aeree hanno scorporato dalle tariffe base. Le agenzie dimostrano di comprendere il valore di queste integrazioni: si tratta di uno strumento utile a fidelizzare i propri clienti, offrendo loro un servizio aggiuntivo, e a diversificare i ricavi, con un conseguente incremento del volume d’affari”, commenta Gabriele Rispoli, direttore commerciale Amadeus Italia.
