lunedì, 18 Novembre 2024

Crescono le testimonianze degli agenti di viaggi rimasti senza aiuti

Arrivano da un po’ tutta Italia, in particolare da Campania e Calabria, le segnalazioni da parte di numerosi operatori turistici per rilevare e segnalare al Ministero dei Turismo, quanto ampio sia il fenomeno di chi non è riusciuto a rientrare negli elenchi degli ammessi ai ristori a causa di sviste o piccoli errori formali. Ha suscitato particolare interesse e numerose reazioni da parte degli operatori turistici siciliani.

La news pubblicata lunedì 16 novembre sull’edizione nazionale di Travelnostop.com dal titolo “Fondi per AdV e TO, la mail rimane in lista ‘richieste’ e la speranza in lista di attesa” in cui raccontavamo la disavventura di un operatore turistico che, a causa di un banale errore, scorrendo gli elenchi inerenti l’assegnazione del contributo a fondo perduto per le AdV e TO, ha scoperto con non poca meraviglia che l’email era rimasta nella sezione “Liste richieste”, ha infatti ricevuto un certo riscontro. Dal canto nostro, come travelnostop.com auspichiamo che questo piccolo movimento di opinione possa alimentare una certa sensibilità istituzionale.

Riportiamo, dunque, una mail proveniente da Napoli: “la mia segnalazione parte da un errore di valutazione del commercialista. Ho scritto diverse mail al Ministro, soprattutto facendo presente che con l’incremento dei 380 milioni e del ristori con la quota parte sul mese di aprile, non trovo equo, se non con una riapertura dei termini, la possibilità anche a noi di richiedere il fondo. Allo stato attuale siamo stati de plano esclusi dai 380 milioni e dal ristori per la sola colpa di non essere stati inclusi nella richiesta. So che in molti stanno lavorando in questa direzione, speriamo bene“.

E ancora dalla Calabria ci scrive Maria Stella Marino dell’agenzia Vivi Viaggi: “Siamo un’agenzia di viaggi di piccola caratura ma in grande difficoltà, in quanto nell’ultimo anno abbiamo quasi azzerato i nostri guadagni ma anche i nostri risparmi… In pratica abbiamo ricevuto a giugno solo 1000 euro per le perdite riferite ad aprile e poi per un errore di valutazione del nostro commercialista non abbiamo presentato domanda al Mibact per le perdite prolungate a luglio e per non parlare del momento attuale… Vorremmo sapere, o quanto meno cercare di capire, se ci sono possibilità di riapertura al Mibact o se arriveranno altri aiuti imminenti per la nostra categoria codice ateco 79.11 e 79.12 esclusa dalla maggior parte degli aiuti correnti“.

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