Cammino di Santiago: come organizzare lo zaino?


Il Cammino di Santiago è un’esperienza unica che ogni anno attrae migliaia di pellegrini da tutto il mondo. Percorrere centinaia di chilometri a piedi richiede una buona preparazione, e lo zaino diventa un elemento fondamentale per garantire un viaggio confortevole. Portare con sé solo l’essenziale è la regola principale, ma scegliere il giusto equipaggiamento può fare la differenza tra un cammino sereno e uno costellato da difficoltà fisiche.

L’organizzazione dello zaino deve tenere conto del peso, della distribuzione degli oggetti e delle necessità climatiche. È importante valutare cosa portare per non ritrovarsi con un carico eccessivo che potrebbe affaticare il corpo lungo il percorso. La scelta di ogni elemento va ponderata con attenzione per bilanciare il comfort con la leggerezza.

Scegliere lo zaino giusto

Lo zaino è l’elemento chiave dell’attrezzatura e deve essere selezionato con attenzione. La capacità consigliata varia tra i 30 e i 50 litri, a seconda della stagione e della durata del cammino. Un modello ergonomico, con cintura lombare e spallacci imbottiti, aiuta a distribuire meglio il peso e a ridurre l’affaticamento della schiena.

Il peso totale dello zaino non dovrebbe superare il 10% del proprio peso corporeo. Un carico eccessivo potrebbe causare dolori muscolari e compromettere la resistenza lungo il percorso. È utile anche scegliere un modello con più scomparti per organizzare al meglio gli oggetti, facilitando l’accesso a ciò che serve senza dover disfare tutto il contenuto ogni volta.

Un altro aspetto da considerare è l’impermeabilità. Molti pellegrini scelgono zaini con coperture antipioggia per proteggere il contenuto in caso di maltempo. In alternativa, è possibile utilizzare sacchetti impermeabili all’interno per separare vestiti e oggetti elettronici dall’umidità.

Cosa mettere nello zaino

Ogni oggetto inserito nello zaino deve essere utile e leggero. I vestiti vanno scelti in base alla stagione, privilegiando tessuti traspiranti e ad asciugatura rapida. Due cambi completi sono solitamente sufficienti, riducendo il peso complessivo e permettendo di lavare gli indumenti lungo il percorso.

Per le calzature, è fondamentale portare un paio di scarpe da trekking già testate, per evitare vesciche e dolori ai piedi. Anche un paio di sandali leggeri può essere utile per i momenti di riposo e per camminare negli alloggi.

La scelta degli accessori per la cura personale deve essere ridotta all’essenziale. Un piccolo kit da toilette con sapone multiuso, spazzolino e dentifricio è sufficiente per le necessità quotidiane. Portare una buona crema solare è indispensabile, poiché molte tappe del Cammino si svolgono sotto il sole e l’esposizione prolungata può causare scottature.

Per il sonno, un sacco a pelo leggero o un sacco lenzuolo sono utili, specialmente negli ostelli dove le lenzuola non sempre sono fornite. Una torcia frontale può risultare comoda per chi parte all’alba o si trova in ostelli con luci spente nelle prime ore della sera.

Distribuire il peso nello zaino

La corretta distribuzione del peso è essenziale per evitare dolori alla schiena e mantenere una postura corretta. Gli oggetti più pesanti devono essere collocati vicino alla schiena, a metà altezza dello zaino, mentre quelli più leggeri possono essere posizionati nelle tasche superiori o laterali.

I vestiti possono essere arrotolati per occupare meno spazio e mantenere l’ordine all’interno dello zaino. Gli oggetti di uso frequente, come borraccia, mappe o snack, devono essere facilmente accessibili, preferibilmente nelle tasche laterali.

Anche la regolazione degli spallacci gioca un ruolo importante nel comfort del cammino. È consigliabile stringerli in modo da distribuire il peso in modo uniforme, senza gravare eccessivamente sulle spalle. La cintura lombare aiuta a scaricare parte del peso sui fianchi, riducendo l’affaticamento della parte superiore del corpo.

L’importanza dell’idratazione e dell’alimentazione

Durante il Cammino di Santiago, mantenere un buon livello di idratazione è fondamentale. Portare con sé una borraccia riutilizzabile permette di ridurre il peso rispetto alle bottiglie di plastica e di ricaricarla nelle numerose fontane presenti lungo il percorso. Alcuni pellegrini scelgono anche sistemi di idratazione con tubo, che consentono di bere senza fermarsi.

Per quanto riguarda l’alimentazione, è consigliabile portare con sé snack energetici come frutta secca, barrette o biscotti, per affrontare i momenti di calo di energia tra una tappa e l’altra. La maggior parte delle località attraversate offre punti di ristoro e supermercati, quindi non è necessario caricare lo zaino con cibo per più giorni.

Anche l’assunzione di sali minerali può essere utile, soprattutto nei mesi più caldi, per reintegrare le sostanze perse con la sudorazione e prevenire la stanchezza e i crampi muscolari.

Attrezzatura aggiuntiva per il comfort

Oltre agli elementi essenziali, alcuni accessori possono migliorare il comfort durante il cammino. Un bastone da trekking aiuta a ridurre lo sforzo sulle ginocchia, specialmente nelle discese, e migliora l’equilibrio sui terreni sconnessi.

Un piccolo kit di pronto soccorso con cerotti, disinfettante e antidolorifici è utile per gestire eventuali vesciche o piccoli infortuni. Anche una piccola quantità di nastro adesivo può essere efficace per proteggere i punti più soggetti a sfregamenti prima che si formino irritazioni.

Molti pellegrini scelgono di portare un diario per annotare le esperienze vissute lungo il percorso, conservando ricordi preziosi di incontri e paesaggi. Anche una guida del Cammino può essere utile per pianificare le tappe e conoscere le attrazioni culturali e naturali lungo la strada.

Ogni scelta relativa all’attrezzatura deve essere ponderata, cercando di bilanciare la necessità di comfort con l’esigenza di mantenere lo zaino il più leggero possibile. La preparazione accurata e la selezione degli oggetti giusti permettono di affrontare il viaggio con maggiore serenità e di concentrarsi sull’esperienza unica che il Cammino di Santiago può offrire.

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