Il Veneto è una delle regioni italiane ad attirare il maggior numero di turisti, e non di certo solo per Venezia. Dal paesaggio lagunare al vetro variopinto di Murano, fino alla maestosità dell’Arena di Verona, la regione è ricca di scenari, paesaggi, capolavori artistici e architettonici degni di essere ammirati almeno una volta nella vita. Secondo solo alla provincia autonoma di Bolzano, il Veneto ha registrato nel 2016 il 67,2% di presenze straniere, con Venezia come città più visitata, nonostante il peso di altre località della regione come Jesolo o Caorle. Il capoluogo è sicuramente una delle mete da non perdere qualora si decidesse di organizzare un viaggio in Veneto, sia per la tipica conformazione della città, edificata su una laguna, che per la sua eredità artistica e culturale, che continua ad attrarre viaggiatori da tutto il mondo. Quali sono le attrazioni da non perdere per nessun motivo all’interno della regione?
Venezia, la città sull’acqua
Venezia è una città adatta ad ogni tipo di viaggiatore: meta romantica per eccellenza, perfetta per gli appassionati d’arte e persino per gli amanti della movida serale e del divertimento. Per quanto sia una città decisamente più tranquilla rispetto a località come Rimini o Riccione, anche Venezia può contare sulla presenza di zone affollate di locali e night club, primo tra tutti Dorsoduro, frequentato soprattutto da studenti universitari. Come ricordato da un articolo di Groupon, uno dei principali passatempi dei veneziani è quello di trascorrere la serata in giro per bacari, tipiche osterie in cui è possibile godere di un aperitivo per poi proseguire il resto della serata in uno dei quartieri più vivi della città. D’altronde, Venezia è sempre stata una località ricca di eventi e possibilità di intrattenimento: fin dal XVII secolo, la città è infatti conosciuta come un’icona del lusso, dello sfarzo e come meta privilegiata dai nobili per il gioco, i banchetti, le feste e gli spettacoli. Come spiegato in un articolo di Betway Casinò, poi, fu proprio Venezia la prima città del mondo ad ospitare un casinò nell’accezione moderna, noto tutt’ora con il nome di Palazzo Loredan Vendramin Calergi, simbolo della vita notturna e attrattiva per i turisti provenienti dalle zone di confine. Venezia, però, va vissuta anche di giorno, a partire dalla splendida visuale di Canal Grande da una gondola o da una passeggiata per la celebre Piazza San Marco, circondata dall’omonima Basilica contenente le reliquie del santo e dal Palazzo Ducale. Se appassionati d’arte, da non perdere le Gallerie dell’Accademia, dove è possibile ammirare capolavori di artisti come Tiziano e Tintoretto e il celebre “Uomo Vitruviano” di Da Vinci, esposto però solo in rare occasioni.
Verona, il teatro di Romeo e Giulietta
Un tour in Veneto non può certo lasciarsi sfuggire una città come Verona, conosciuta nel mondo per essere l’ambientazione del dramma shakespeariano di Romeo e Giulietta. Per quanto la calca di turisti possa essere scoraggiante, la casa dei Capuleti non è sicuramente una tappa da poter trascurare, visto il suo valore storico e letterario. Caratteristica sin dal cortile esterno, sia per la statua in bronzo di Giulietta che per i numerosi bigliettini e incisioni lasciati dalle coppie di innamorati, la casa si trova a pochi passi da Piazza delle Erbe, la più antica della città, e si presenta come un vecchio palazzo dalle caratteristiche tipicamente medievali, all’interno del quale è possibile ripercorrere le stanze arredate con ceramiche e mobili d’epoca e fare una foto dalla terrazza degli innamorati. Se c’è un’altra tappa che rende la città di Verona famosa in tutto il mondo, quella è certamente l’Arena, anfiteatro romano risalente al I secolo. Per quanto sia imponente già dall’esterno, la visuale dalla cima dei gradoni di pietra è uno spettacolo degno di essere ammirato almeno una volta nella vita. Avendone la possibilità, un modo per godere al meglio della visuale dell’Arena è quello di fare da spettatore ad uno degli spettacoli organizzati al suo interno, dall’opera al teatro filarmonico.
Vicenza, la città dell’architetto Palladio
La città di Vicenza è nota, tra le tante cose, per essere stata il centro di formazione dell’architetto Andrea Palladio, vissuto tra il 1508 e il 1580. Tra gli edifici tipici dell’architettura palladiana spiccano la Basilica e il Palazzo Chiericati, che ospita al suo interno opere dell’arte vicentina databili tra il XIII e il XX secolo, tra cui i dipinti di grandi artisti veneti come Tintoretto e Veronese. Secondo i suggerimenti del portale TripAdvisor, tra le attrazioni più amate dai turisti figurano il Teatro Olimpico e la Piazza dei Signori, al primo e al secondo posto tra i luoghi da non perdere. Il Teatro Olimpico di Vicenza, anch’esso progettato da Palladio, può contare su circa 400 posti a sedere, messi a disposizione sia per eventi privati che per spettacoli e rassegne organizzati dal Comune. Anche Piazza dei Signori, cuore pulsante di Vicenza, richiama lo spirito dell’arte palladiana: situata nel centro storico della città e un tempo adibita a mercato cittadino, la Piazza è una meta obbligata per una passeggiata pomeridiana e per assaporare lo spirito della città.
Oltre alla già citate, sono molte le città venete che meriterebbero una visita di qualche giorno, senza contare gli splendidi panorami offerti dalle Dolomiti, la tranquillità dei borghi lungo il Lago di Garda o la possibilità di fare un’escursione in barca sul Brenta per ammirare le Ville Venete diffuse sul territorio. Non c’è da sorprendersi che un territorio così variegato rappresenti una delle mete preferite da turisti italiani e stranieri.