Giubileo traina l’ospitalità religiosa: Italia a +9%
18 Novembre 2025, 12:03
A poche settimana dalla chiusura del 2025, anno segnato dall’afflusso straordinario dovuto al Giubileo e da un contesto economico ancora complesso, l’Associazione Ospitalità Religiosa Italiana tira le somme del comparto.
Secondo i dati raccolti, Roma e provincia registrano un incremento del 14% delle presenze rispetto al 2024. Un risultato importante, anche se in leggera flessione rispetto alle stime iniziali, che ipotizzavano per l’Anno Santo una crescita attorno al 24%.
Ampliando lo sguardo all’intero Paese, il quadro restituisce comunque un segnale di fiducia. Il comparto della ricettività non-profit chiude il 2025 con un aumento medio delle presenze pari al 9% rispetto all’anno precedente. L’area del Centro Italia è quella che beneficia maggiormente dell’effetto Giubileo, registrando un +11%, mentre Nord e Sud attestano entrambi l’incremente ad un +7%.
Per Fabio Rocchi, presidente dell’Associazione Ospitalità Religiosa Italiana, il 2025 ha rappresentato per molte strutture un banco di prova: “Il Giubileo ha spinto i gestori a riorganizzare gli spazi, a migliorare l’accessibilità, a curare la comunicazione online e la gestione delle prenotazioni”.