giovedì, 25 Aprile 2024

Segnali forti di trasformazione nell’hospitality italiana

Elle Decor Italia torna a promuovere il dibattito sull’evoluzione dell’hospitality con il digital summit ‘2022 dal titolo “Progettare la nuova ospitalità: destinazione Italia”, esplorando nuovi concept di accoglienza in relazione ai bisogni di un viaggiatore sempre più esigente.

L’apertura dei lavori è a cura di Giorgio Palmucci, Past President ENIT e Vice Presidente Confidnustria Alberghi, che dichiara: “Il PNRR Turismo ha riconosciuto le esigenze del settore con interventi volti a sostenere gli investimenti per la riqualificazione dell’offerta, interventi che molto spesso si riflettono positivamente anche in comparti del made in Italy come l’arredo e il design. Il nostro obiettivo è restare competitivi, per questo è importante che le misure del piano vengano rimodulate e potenziate”.

A seguire, il panel dedicato all’ospitalità come espressione dello stile italiano interpretato dai Bulgari Hotel nel mondo che troverà la massima espressione nella imminente apertura romana.commenta

“A 140 anni dall’apertura del primo negozio Bulgari a Roma, nel 2023 ci apprestiamo ad inaugurare il Bulgari Hotel a Piazza Augusto imperatore, nona gemma della nostra collezione, una sfida ricca di significato e di contenuti”, dice  Silvio Ursini, Executive Vice President Bulgari Group.

Roma, città in forte trasformazione in tema di ospitalità, è anche la protagonista dell’intervento dell’architetto Patricia Urquiola ideatrice del progetto del primo Six Senses italiano che aprirà prossimamente nella capitale e commenta: “Stiamo vivendo un nuovo rinascimento nel settore dell’ospitalità in Italia. Dobbiamo riuscire a dare nuovo valore a degli edifici storici o creare nuove realtà in destinazioni chiave. Ispirarci a quando l’Italia era la prima destinazione turistica al mondo. Vedere la competizione come uno stimolo per alzare il livello delle aspettative e delle esperienze”

Da Roma a Milano il viaggio continua con il racconto del Portrait Milano di Lungarno Collection che inaugurerà i primi di dicembre. A raccontare la genesi e il significato del progetto Valeriano Antonioli, Chief Executive Officer Lungarno Collection: “Portrait Milano sarà molto più di un hotel: una vera e propria destinazione, polo del lifestyle in città, che vedrà protagonisti, oltre al nostro albergo, una piazza di circa 3000mq aperta agli eventi e – tutt’intorno – boutique, ristoranti, bar, un giardino e una splendida area benessere, oltre ad aprire una nuova passeggiata tra Corso Venezia e via Sant’Andrea”.

Quindi si affronta il tema della relazione stretta tra luogo e identità degli spazi, che impatta sulla riqualificazione di alberghi iconici in località turistiche. Ermanno Zanini, Regional Vice President at Burj Al Arab e General Manager Capri Palace sottolinea: “Il restyling del Capri Palace Hotel & SPA ci ha consentito di innovare dal punto di vista architettonico e di design rispetto all’originale progetto degli anni ’60, ma con scelte rispettose dello spirito del luogo in cui prevale il desiderio di “stabilitas Loci” degli abitanti dell’isola di Capri”.

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