Ennesimo incidente per un Boeing 737 Max: un esemplare della United Airlines è uscito di pista finendo sull’erba all’aeroporto George Bush di Houston. Lo ha riferito la Federal Aviation Administration (Faa) citata dalla Reuters sul sito web. I 160 passeggeri e i sei membri dell’equipaggio non sono rimasti feriti e hanno abbandonato l’aereo per poi essere accompagnati in autobus al terminal, hanno riferito la Faa e la United. L’aereo era partito da Memphis. La United ha detto che sposterà l’aereo non appena sarà possibile, mentre la Faa ha fatto sapere che indagherà sull’incidente.
In Nuova Zelanda, invece, almeno 13 passeggeri di un volo della compagnia aerea cilena Latam Airlines sono stati ricoverati in ospedale a Auckland, in seguito a un’improvvisa perdita di quota dell’aereo causata da un problema tecnico. La Latam Airlines ha affermato che il volo LA800 “ha avuto un evento tecnico che ha causato un forte movimento”, aggiungendo che l’aereo “è atterrato all’aeroporto di Auckland come previsto”. Il velivolo era partito da Sydney, in Australia, e dopo lo scalo a Auckland avrebbe dovuto proseguire il suo viaggio per il Cile. Nel complesso, a causa dell’incidente, 50 persone hanno avuto bisogno di cure mediche, ma solo 13 sono state ricoverate, di cui una in gravi condizioni. Secondo i media internazionali, i passeggeri feriti non indossavano le cinture di sicurezza e sono stati lanciati contro il soffitto dell’aereo ricadendo poi sui sedili.
