“A breve arriveremo a conclusione anche del dossier Alitalia con ottimi risultati sia per i dipendenti ma soprattutto per i cittadini italiani”. Lo ha detto il ministro del lavoro e dello sviluppo economico Luigi Di Maio a margine di un’audizione alla Camera. “I cittadini italiani devono sapere che la battaglia agli sprechi di Alitalia e alle gestioni scriteriate che abbiamo visto in tutti questi anni va avanti e il nostro obiettivo è individuare i responsabili e farli pagare”, ha detto Di Maio.
“Insieme al ministro dei Trasporti Danilo Toninelli stiamo parlando con tutti i soggetti e gli attori privati che vogliano mettere in Alitalia degli investimenti seri, con un’ottica pluridecennale, perché non vogliamo più toppe. Ci sono ottime possibilità, stiamo parlando con tutti. Oggi lo Stato è già dentro Alitalia, ci sta con un prestito ponte e con dei commissari. Il nostro obiettivo è molto semplice: se nei prossimi anni ci dobbiamo andare a prendere flussi turistici in tutto il mondo, lo dobbiamo fare con un’azienda di Stato che investa sul lungo raggio, che metta al centro una strategia anche nazionale, non solo di business economico ma di attrazione turistica. Questo significa che Alitalia dovrà avere una leadership pubblica, però insieme a soggetti privati”, ha concluso Di Maio. E a chi gli chiedeva se è previsto l’ingresso di Cdp, il ministro ha risposto: “Non le do altri dettagli”.