mercoledì, 24 Aprile 2024

Fughe tattiche in camper nei weekend estivi: le mete suggerite da Yescapa

Per sopravvivere fino alle ferie vere e proprie a volte basta un weekend immersi nella natura. Un ottimo modo per organizzare queste fughe tattiche per ricaricare le batterie è di partire per un weekend lungo a bordo di un camper, come suggerisce Yescapa, piattaforma europea leader di camper sharing.
La flessibilità di questa tipologia di viaggio, un pizzico di avventura e la possibilità di usciredai tracciati più battuti sono gli ingredienti perfetti per creare il proprio summer break ideale, guidando il camper alla scoperta di meravigliosi laghi, parchi naturali, mari e monti a seconda di dove punta la bussola del proprio cuore.
Ecco alcuni itinerari di 2-4 giorni che Yescapa suggerisce per lasciarsi alle spalle le bollenti città e i computer sempre accesi, partendo alla (ri)scoperta delle bellezze vicine del Belpaese.

Fuga montana: alla scoperta della magia delle Dolomiti
Per chi non ama il caldo estivo, né in città né altrove, un summer break in montagna è sempre un’idea invitante. Noleggiando un camper tra quelli disponibili nella propria area suyescapa.it o prendendolo direttamente a Trento, famosa per le sue architetture rinascimentali affrescate e la fortezza del Castello del Buonconsiglio, ci si dirige poi verso Comano Terme per addentrarsi nel cuore delle Dolomiti di Brenta. A circa 10km di distanza, si incontra il Parco Archeo Natura di Fiavé, nelle Valli Giudicarie. Dopo questo viaggio nel tempo in epoche remote, ci si può dirigere verso l’antico borgo trentino di Irone, anche conosciuto come “il borgo fantasma”, vicino a Madonna di Campiglio. Venne abbandonato nel 1600 a causa della peste, rimanendo isolato per secoli e conservando, così, la sua struttura originaria, da poco recuperata per presentare uno spaccato di vita e di storia seicentesca.

Fuga lacustre: tra i laghi vulcanici e i borghi del Lazio
Per chi vive nella Capitale o nel Centro Italia, una delle escursioni estive da organizzare per sfuggire alla caldana della città è quella alla scoperta dei laghi sparsi per il territorio laziale: incantevoli specchi d’acqua dolce balneabili, immersi nel verde della natura e su cui si specchiano affascinanti borghi antichi. Pronti con costumi da bagno e scarpe da trekking, accendete i motori del vostro camper verso la provincia di Viterbo, che ospita il lago vulcanico più grande d’Europa: il lago di Bolsena, le cui sponde sono punteggiate di diversi camping.
Proseguendo verso sud, si raggiunge il Lago di Bracciano, il più famoso fra quelli della regione. Situato nel nord della provincia di Roma, è anch’esso di origine vulcanica e anticamente era conosciuto col nome di Lacus Sabatinus, perché circondato dai Monti Sabatini.
Ultimo, ma non per bellezza, il Lago Albano, il lago vulcanico più profondo d’Italia. Noto anche come Lago di Castel Gandolfo, è situato poco a sud di Roma, nel territorio dei Castelli Romani e dei Colli Albani. Grazie alla sua vicinanza all’Urbe, è uno dei luoghi più visitati dai turisti desiderosi di passare qualche ora al fresco, per una tappa bagno alternativa o per una gita culturale ai bellissimi giardini delle residenze estive dei Pontefici o ai siti archeologici preistorici e romani dell’area (come, il Villaggio delle Macine o la Villa di Domiziano).

Fuga fluviale e marittima: il Delta del Po e la riviera romagnola
E agli amanti della tintarella al mare, Yescapa propone un fine settimana da dedicare alla costa adriatica, partendo da Venezia o da Bologna in direzione riviera romagnola, passando lungo la strada del Parco Del Delta del Po. Qui, le acque dolci del fiume più lungo d’Italia si incontrano con quelle salmastre in una danza che dà vita a una ricca flora e fauna, un esempio di preziosa biodiversità proclamato Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1999. Il parco si estende su oltre 66 mila ettari a cavallo fra Emilia-Romagna e Veneto e offre innumerevoli attrazioni come le lagune litoranee, le valli salmastre, gli antichi resti di popolazioni etrusche e romane, mosaici bizantini ed esempi di architettura benedettina ed estense.
Dopo questa full immersion nelle bellezze naturali del ravennate, però, è ora di godersi qualche giornata di meritato relax in spiaggia, esplorando alcuni dei lidi dell’area, come Casalborsetti, Marina Romea, Porto Corsini, Marina di Ravenna, Punta Marina Terme, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Classe e Lido di Savio, per poi, volendo, allungare ancor più a sud lungo la riviera romagnola, sempre a bordo camper.

 

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