Per richiamare il turismo nella capitale belga, in forte calo dopo gli attentati terroristici del 22 marzo 2016, Bruxelles punta sui Puffi investendoli della carica di ambasciatori della città. L’iniziativa, promossa dal governo della Regione Bruxelles-capitale, è stata presentata alla plenaria del Comitato europeo delle regioni. Del piano fanno parte campagne di comunicazione mirate in sei Paesi europei – fra cui l’Italia – considerati mercati prioritari per il turismo di Bruxelles.
E così da Londra a Parigi in questi giorni non è difficile trovare statuine che riproducono i Puffi dislocati nei pressi delle maggiori attrazioni turistiche europee. Lo scopo è di invogliare le persone ad entrare sulla piattaforma www.takemeto.brussels, creata appositamente per permettere al turista di creare una visita personalizzata di Bruxelles. Sulla base dei dati inseriti e delle preferenze, il sito fornisce un itinerario che dovrebbe andare incontro ai gusti di ogni viaggiatore. La promozione durerà fino al 31 ottobre.